Mercatone Uno, niente riapertura. E la cessione si avvicina

SERRAVALLE SCRIVIA – Il punto vendita Mercatone Uno, a Serravalle Scrivia, rimarrà chiuso almeno per i prossimi sei mesi. Il programma di gestione, presentato dai commissari straordinari dell’azienda e approvato dal ministero dello Sviluppo economico, infatti, prevede l’apertura entro giugno di altri quattro degli store “sospesi” a causa della scarsa redditività. Tra di essi, però, Serravalle non c’è.
Il momento è critico: con le riaperture di Beinasco, Sambuceto, Misterbianco e Arzano i punti vendita in attività saliranno a quota 60, l’obiettivo che i commissari aziendali nominati dal governo si erano posti.
Ma “qualora l’andamento delle vendite dovesse proseguire nel percorso di crescita avviatosi negli ultimi mesi”, i commissari Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari non escludono, ove ne ricorressero le condizioni, “la possibilità di poter aprire ulteriori punti vendita”.

Ma le scadenze si avvicinano: il 6 aprile scadranno i 12 mesi di cassa integrazione straordinaria (che a Serravalle riguarda 34 dipendenti) decretati dal ministero del Lavoro. Entro un anno, inoltre, dovrà avvenire la cessione del Gruppo Mercatone Uno a un operatore che sarà individuato con un bando di prossima pubblicazione. I contatti finora avviati “hanno confermato l’esistenza di un forte interesse al Gruppo, sia da parte di investitori italiani che stranieri”, fanno sapere dall’azienda.

Il punto vendita di Serravalle si trova in una posizione privilegiata dal punto di vista dei collegamenti ed è a poche centinaia di metri dal grande centro commerciale formato da Outlet e Retail Park. Ma tale vicinanza è anche uno dei motivi che hanno decretato la chiusura del negozio: il pesce grande ha mangiato il pesce piccolo. Se lo store serravallese non riaprirà e non sarà acquistato dal gruppo che rileverà l’intera catena della Mercatone Uno, l’unica speranza è che venga acquistato singolarmente da un imprenditore.