Lascia cinque figli l’agricoltore 47enne morto nell’incidente di Nizza
Originario dell'astigiano, l'imprenditore agricolo Roberto Damerio si era trasferito a Novi Ligure qualche tempo fa. Qui aveva trovato l'amore di Tiziana, e da poche settimane era diventato di nuovo padre. Ha perso la vita in un tragico incidente stradale
Originario dell'astigiano, l'imprenditore agricolo Roberto Damerio si era trasferito a Novi Ligure qualche tempo fa. Qui aveva trovato l'amore di Tiziana, e da poche settimane era diventato di nuovo padre. Ha perso la vita in un tragico incidente stradale
Padre di cinque figli, l’ultimo dei quali avuto da poche settimane, Damerio da qualche tempo aveva lasciato le dolci colline delle langhe astigiane dove era nato per diventare un novese d’adozione. A Novi Ligure aveva trovato l’amore di Tiziana e insieme avevano messo su casa. Una casa che lunedì è stata funestata da un terribile lutto.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, Damerio è morto sul colpo dopo aver perso il controllo della propria Toyota Rav-4, andandosi a schiantare contro il muro di recinzione di una casa sulla strada provinciale che da Calamandrana porta a Nizza. È successo poco prima delle 20. L’uomo era alla guida del suo suv quando ha perso il controllo della vettura. I testimoni dello schianto hanno subito chiamato il 118 che ha fatto decollare l’elicottero da Alessandria. Sul posto anche i vigili del fuoco di Nizza che hanno liberato la vittima dalle lamiere, ma per Damerio non c’era più nulla da fare. L’incidente non ha coinvolto altre auto e potrebbe essere stato causato da una distrazione, un colpo di sonno o un malore.
Roberto Damerio era molto conosciuto nel nicese. Originario di Castel Boglione, l’uomo conduceva a Nizza l’azienda agricola di famiglia, la Damerio di San Michele. Per un certo periodo era anche vissuto a Torino. Lunedì si era recato nell’astigiano per lavoro. A piangerlo nella casa di Novi dove si erano trasferiti Tiziana con i figli Francesco, Leonardo e il piccolo Raffaele. Gli amici – sia quelli del paese d’origine, sia quelli di Novi – lo ricordano come una persona dal sorriso contagioso, sempre allegro, grande tifoso della propria squadra del cuore, la Juventus. “È così che ti salutiamo – scrivono su Facebook gli amici – Brindando con il tuo vino e sperando che quest’ultimo possa anche per poco lenire il dolore che abbiamo dentro. Ci mancherai tanto. Ci mancheranno le risate, le tue barzellette e la pioggia di allegria che hai sempre portato con te”.