Giorgia: “il judo è uno sport (anche) per femmine”
Per il concorso Sportissima 2016, vi presentiamo Giorgia Scotto, atleta dell'Asd Judo Club Novi
Per il concorso Sportissima 2016, vi presentiamo Giorgia Scotto, atleta dell'Asd Judo Club Novi
NOVI LIGURE – Quando si pensa al judo, ci si immagina un combattimento tra due persone di sesso maschile. Essendo un’arte marziale prevede contatto, violenza, ma è anche appunto un’arte, richiede tecnica, armonia, coordinazione, disciplina, agilità. Caratteristiche proprie del sesso femminile. Gareggia nella categoria Esordienti B 52/48kg contro altre fanciulle, ma in palestra si misura anche con i suoi compagni maschi: “il judo è uno sport individuale ma il momento dell’allenamento ci permette di creare un gruppo affiatato e solido. Ci divertiamo e abbiamo instaurato delle amicizie che vanno al di là della competizione. Tendiamo sempre a non far male ai compagni, mentre in gara lo spirito è diverso: si sente la tensione, c’è più adrenalina e serve tanta grinta per ottenere buoni risultati”.

La giovane judoka sostiene che “si tratta di uno sport unico, non è per tutti. È molto selettivo, tecnico, forma mente e corpo”. Come dice il detto, “chi ben comincia è a metà dell’opera” e con questa passione e quest’ardente voglia di scendere sul tatami si prospettano ancora ottimi risultati nella carriera da judoka di Giorgia Scotto.