Via Monte Sabotino, l’ultimo negozio chiede lampioni più potenti
Ha già ottenuto decine di firme in pochi giorni la petizione lanciata da Nerea Occhiolini, titolare di un negozio da parrucchiera in via Monte Sabotino a Novi Ligure. La strada un senso unico che collega via Crispi con via Mazzini è particolarmente buia
Ha già ottenuto decine di firme in pochi giorni la petizione lanciata da Nerea Occhiolini, titolare di un negozio da parrucchiera in via Monte Sabotino a Novi Ligure. La strada ? un senso unico che collega via Crispi con via Mazzini ? è particolarmente buia
NOVI LIGURE – Ha già ottenuto decine di firme in pochi giorni la petizione lanciata da Nerea Occhiolini, titolare di un negozio da parrucchiera in via Monte Sabotino a Novi Ligure. La strada – un senso unico che collega via Crispi con via Mazzini – è particolarmente buia: i lampioni sono presenti, ma probabilmente le lampade sono troppo vetuste e la luce che diffondono non è sufficiente.
“Sono rimasta l’unica attività commerciale aperta in via Monte Sabotino”, spiega Occhiolini. Fino a un paio di anni fa, di fronte era aperto un altro storico negozio di acconciature per uomo, quello di Lino Cappabianca. Sempre lì vicino, fino ai primi anni Duemila, c’era anche la rivendita di biciclette di Giacomo Soro. All’incrocio con via IV Novembre era attivo il negozio dei fratelli Beccari che vendevano prodotti in vimini. Oggi, a parte l’attività di Nerea Occhiolini, l’unico richiamo della via è costituito dalla sede zonale della Cgil.
La commerciante chiede il potenziamento dell’illuminazione pubblica, anche per evitare che si ripetano i numerosi furti avvenuti in zona.
