Frana Baracchino, lavori a carico della Provincia
Il giudice alessandrino ha deciso che è la Provincia di Alessandria a doversi occupare, entro trenta giorni, dei lavori di sistemazione della frana lungo la provinciale 160 che il 13 ottobre del 2014 aveva colpito tre case in località Baracchino a Gavi
Il giudice alessandrino ha deciso che è la Provincia di Alessandria a doversi occupare, entro trenta giorni, dei lavori di sistemazione della frana lungo la provinciale 160 che il 13 ottobre del 2014 aveva colpito tre case in località Baracchino a Gavi
 GAVI – Il giudice alessandrino ha deciso che è la Provincia di Alessandria a doversi occupare, entro trenta giorni, dei lavori di sistemazione della frana lungo la provinciale 160 che il 13 ottobre del 2014 aveva colpito tre case in località Baracchino a Gavi. Da allora, le famiglie che le abitavano non possono rientrare nelle abitazioni che sono oggetto di ordinanze di inagibilità da parte del Comune, che in un primo momento aveva ordinato la costruzione di un muro a difesa delle villette e poi ritirato l’atto.
GAVI – Il giudice alessandrino ha deciso che è la Provincia di Alessandria a doversi occupare, entro trenta giorni, dei lavori di sistemazione della frana lungo la provinciale 160 che il 13 ottobre del 2014 aveva colpito tre case in località Baracchino a Gavi. Da allora, le famiglie che le abitavano non possono rientrare nelle abitazioni che sono oggetto di ordinanze di inagibilità da parte del Comune, che in un primo momento aveva ordinato la costruzione di un muro a difesa delle villette e poi ritirato l’atto.
Gli sfollati hanno così portato in causa sia il Comune che la Provincia e ora il giudice ha stabilito che il solo soggetto responsabile è la Provincia di Alessandria, che ha trenta giorni di tempo a disposizione per far partire gli interventi. Troppo pochi, a detta dei tecnici dell’ente provinciale, per concludere il progetto definitivo, approvarlo e indire la gara d’appalto per trovare la ditta che possa realizzare i lavori. Passaggi che richiedono mesi, mentre le famiglie di località Baracchino non possono rientrare a casa da quasi un anno e mezzo.
 
                                    

 
