Novi e Bosco, bellezze da scoprire
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Benedetta Acri - b.acri@ilnovese.info  
18 Marzo 2016
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Novi e Bosco, bellezze da scoprire

Quest’anno nel territorio del Novese sono numerosi i luoghi che saranno protagonisti delle Giornate Fai di Primavera, in programma per il fine settimana, sabato 19 e domenica 20 marzo

Quest’anno nel territorio del Novese sono numerosi i luoghi che saranno protagonisti delle Giornate Fai di Primavera, in programma per il fine settimana, sabato 19 e domenica 20 marzo

CULTURA – Quest’anno nel territorio del Novese sono numerosi i luoghi che saranno protagonisti delle Giornate Fai di Primavera, in programma per il fine settimana, sabato 19 e domenica 20 marzo. 

Novi Ligure
A Novi Ligure saranno quattro le location che si potranno visitare nel cuore del centro storico. Le aperture avverranno sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.00 e le visite guidate saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni del liceo Amaldi.
L’Oratorio della Maddalena, sede della Confraternita dei Disciplinati, ospiterà sabato 19 alle 18.00 anche un suggestivo concerto musicale d’organo e voci.
Altra meta sarà l’Oratorio della S. Maria Misericordia. La struttura settecentesca, da tempo chiusa al pubblico, era la sede della Confraternita Orazione e Morte che aveva come compito quello di dare sepoltura a coloro che non potevano essere tumulati nei cimiteri consacrati. Domenica alle 18.00 sarà la location di un particolare spettacolo teatrale.
Infine, si potranno esplorare la SS. Trinità, Oratorio della Confraternita del riscatto degli schiavi e dell’ospedale, che sarà oggetto di visite dedicate al tema “Confraternite e teatralità: gli oratori come spazi della rappresentazione”; e la Società Storica Novese.

Bosco Marengo
Visite anche al complesso monumentale di Santa Croce di Bosco Marengo, ex convento domenicano, esempio di architettura unica nel panorama artistico piemontese, con apertura dalle 10.00 alle 18.00. Le visite guidate saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni della scuola media Verde e degli Amici di Santa Croce.
Il complesso fu progettato dall’architetto perugino padre Ignazio Danti affiancato da Giacomo della Porta e da Martino Longhi. I lavori, voluto da Papa Pio V Ghisleri, originario di Bosco Marengo, iniziarono nel tardo ‘500.
È costituito da un’ampia struttura organizzata su due piani a forma prevalentemente rettangolare che comprende la chiesa di Santa Croce e due chiostri interni intitolati “dei Morti o Piccolo” e “Grande o della Cisterna”. Attorno ai chiostri si sviluppano i locali dell’antico convento come il Refettorio e la sala Capitolare.
Al primo piano sono ubicati la splendida biblioteca, le carceri e i vecchi dormitori, trasformati nel 1934 a riformatorio rimasto attivo fino alla fine del ‘900.
Di notevole pregio il coro ligneo all’interno della chiesa di Santa Croce realizzato da Giovanni Gargiolli e Angelo Marini (1569 e 1570).
In questa splendida cornice, sia sabato che domenica alle 15.30 si potrà assistere al concerto degli allievi del conservatorio di musica “Antonio Vivaldi” di Alessandria.
 

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