Matilde, lady rugby
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Benedetta Acri - b.acri@ilnovese.info  
7 Aprile 2016
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Matilde, lady rugby

Per Sportissima 2016 vi presentiamo Matilde Bianchi, atleta del Rugby Novi

Per Sportissima 2016 vi presentiamo Matilde Bianchi, atleta del Rugby Novi

NOVI LIGURE – Sorriso smagliante e simpatia contagiosa, femminilità, riservatezza e grinta. Matilde Bianchi, 15 anni, è una giocatrice del Rugby Novi: milita in prima linea nell’under 16.
Uno sport, il rugby, prevalentemente maschile nell’immaginario collettivo. Ma Matilde spiega che «ho praticato anche nuoto ed equitazione. Dei ragazzi mi hanno spronata a giocare a rugby: l’ho provato a scuola, poi al primo allenamento mi ha coinvolta da subito. Mi piace, è uno sport che mi appassiona».
Matilde si allena con le sue compagne presso il campo sportivo di Francavilla: «Abbiamo un grande rapporto, tra di noi e anche con i ragazzi delle squadre maschili con i quali a volte ci alleniamo e giochiamo, siamo un bel gruppo».
Matilde, nonostante abbia iniziato da poco, è fisicamente ben dotata e assorbe e applica ogni consiglio del suo allenatore: «La passione mi spinge a imparare sempre cose nuove e a diventare più brava, sono coinvolta e non vedo l’ora di scendere in campo».

La palla ovale ha portato Matilde a disputare con l’under16 il campionato interregionale di Coppa Italia Liguria-Piemonte-Valle d’Aosta: «Ho iniziato a giocare a rugby da 6/7 mesi ma i risultati non si sono fatti attendere: ho segnato due mete e ho partecipato ai provini per la selezione piemontese. La stagione è iniziata benissimo: da squadra materasso siamo passate a ottenere risultati importanti. Ma il vero campionato vincente sarà quello dell’anno prossimo, quando sia io che altre ragazze avremo maggior esperienza».
L’entusiasmo e le capacità di Matilde la portano a puntare a obiettivi importanti: «Vorrei arrivare ad alti livelli, continuare a giocare a rugby e mantenere le splendide amicizie che si sono instaurate: vorrei trovare sempre squadre affiatate come siamo noi adesso».
Il terzo tempo e lo spirito del rugby contagiano proprio tutti, anche Matilde che con il suo talento naturale e la sua passione non potrà che migliorare e raggiungere la meta, dentro e fuori dal campo.

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