Bosco Fiorito, torna la mostra-mercato floreale
Home
Benedetta Acri - b.acri@ilnovese.info  
9 Aprile 2016
ore
00:00 Logo Newsguard

Bosco Fiorito, torna la mostra-mercato floreale

L’associazione Amici di Santa Croce organizza l’ottava edizione di “Bosco Fiorito” a Bosco Marengo, la mostra-mercato di fiori e piante che animerà e colorerà le vie del centro. Una giornata ricca di storia, natura e cultura

L?associazione Amici di Santa Croce organizza l?ottava edizione di ?Bosco Fiorito? a Bosco Marengo, la mostra-mercato di fiori e piante che animerà e colorerà le vie del centro. Una giornata ricca di storia, natura e cultura

BOSCO MARENCO – L’associazione Amici di Santa Croce oggi, domenica 10 aprile, organizza l’ottava edizione di “Bosco Fiorito” a Bosco Marengo, la mostra-mercato di fiori e piante che dalle 10.00 alle 19.00 animerà e colorerà le vie del centro. 
Agricoltori e floricoltori saranno affiancati da espositori di prodotti da giardino e alimentari biologici tipici delle aziende locali, e da servizio ristoro e iniziative per tutta la famiglia a cura delle proloco di Bosco e dei paesi limitrofi.

Speciali saranno l’esposizione dei Bonsai e quella delle macchine agricole d’epoca in scala, un viaggio nel tempo alla riscoperta del passato rurale di Bosco.
Inoltre, si potranno visitare la casa natale di Papa Pio V, i vecchi muraglioni, la chiesa parrocchiale, la chiesa di S. Antonio e il museo naturalistico della Garzaia, oltre al famigerato complesso monumentale di Santa Croce con l’annesso museo, fiore all’occhiello del paese.
Una giornata ricca di storia, natura e cultura.

Sempre domenica, la sede del Parco vercellese-alessandrino posta presso il Mulino comunale di Bosco Marengo ospita l’arte murale: alcuni dei pannelli realizzati in occasione del concorso estemporaneo “Il fiume invisibile”, tenutosi a Valmacca nell’ambito della rassegna Artisti per la Natura, saranno esposti nella sala del diorama.
Grandi pannelli decorati con le tecniche pittoriche della street-art (spray, stencil, marker, tempere, acrilici) evocano attività umane ormai dimenticate e gli aspetti più naturali del fiume Po.
Un tempo, l’economia dei borghi fluviali era strettamente connessa alla presenza del corso d’acqua; mentre oggi, mulini, lavandaie e pescatori sono ormai ricordi sbiaditi. Gli artisti hanno restituito queste impressioni con rapidi spruzzi di aerosol o veloci tocchi di pennello, invogliando lo spettatore a riscoprire queste atmosfere lungo le sponde del fiume.
La mostra è aperta dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione