La bottega di quartiere resiste e parla inglese
Le botteghe di quartiere ora parlano inglese. Nonostante linvasione dei supermercati, alcuni piccoli negozi resistono anche fuori dal centro storico. È il caso della Bottega di Lavinia di via Amendola, che per promuovere le proprie attività ha importato a Novi Ligure uniniziativa finora confinata nelle grandi città: Laperitivo inglese
Le botteghe di quartiere ora parlano inglese. Nonostante l?invasione dei supermercati, alcuni piccoli negozi resistono anche fuori dal centro storico. È il caso della ?Bottega di Lavinia? di via Amendola, che per promuovere le proprie attività ha importato a Novi Ligure un?iniziativa finora confinata nelle grandi città: ?L?aperitivo inglese?
L’idea dell’aperitivo inglese è frutto della collaborazione tra la titolare della bottega, Barbara Ceccarini [nella foto], e l’insegnante statunitense Danielle Dye.
Sabato 23 aprile, dalle 18.30 alle 20.00, alla “Bottega di Lavinia” si parlerà solo inglese. La docente originaria del Nebraska, infatti, sarà disponibile per conversare informalmente in lingua inglese con gli avventori del bar. «The perfect place to relax, unwind and socialize», il posto perfetto per rilassarsi, distendersi e socializzare, è il motto dell’aperitivo inglese il cui scopo è mettere alla prova le proprie conoscenze linguistiche in un ambiente del tutto informale, ma anche – perché no? – fare nuove conoscenze. Per ora quello di sabato è un esperimento, ma chissà che non possa diventare un appuntamento fisso.
Il locale di Barbara Ceccarini – che fa da bar e da negozio di vicinato per i tanti residenti della zona di via Amendola, via IV Novembre, via dei Mille e via Monte Sabotino – è tutto gestito “al femminile” dalla titolare e dalle sue collaboratrici Annalisa Amato e Cristina Ghiglione. «Togliendo le slot machine abbiamo fatto una scelta netta – spiega Barbara, 39 anni, da 21 nel campo della ristorazione – Vogliamo essere un servizio per il quartiere e per le persone anziane che non possono andare a fare la spesa al supermercato».