Le celebrazioni per il 71esimo anniversario della Liberazione
Il comune di Novi Ligure, in collaborazione con Isral, associazione Memoria della Benedicta, Anpi (associazione nazionale partigiani dItalia) e altre associazioni dedicate, ha stilato un solenne e vario programma di celebrazioni per il 71esimo anniversario della Liberazione
Il comune di Novi Ligure, in collaborazione con Isral, associazione Memoria della Benedicta, Anpi (associazione nazionale partigiani dItalia) e altre associazioni dedicate, ha stilato un solenne e vario programma di celebrazioni per il 71esimo anniversario della Liberazione
Lunedì 25 aprile alle 9.30, presso il piazzale Divisione Acqui, verrà deposta una corona di fiori presso il monumento dedicato ai Caduti di Cefalonia, realizzato da Giuseppe Ansaldi a ricordo del sacrificio della Divisione Acqui.
Si proseguirà alle 10.00 in piazza Pascoli: presso il monumento ai Caduti si raduneranno i partecipanti per assistere alla messa al campo, seguita dai saluti del sindaco di Novi Rocchino Muliere; del presidente Anpi zona di Novi Ligure Gianni Malfettani; del presidente onorario dell’Anpi Franco Barella; e del sindaco del consiglio comunale dei bambini e delle bambine Mario Cacopardo. La commemorazione sarà tenuta da Gian Pietro Armano, presidente dell’associazione Memoria della Benedicta.
Saranno deposte corone anche in piazza XX Settembre a ricordo del sacrificio del partigiano Ferrando detto Max e presso la scuola media statale Boccardo a ricordo dei Caduti della Tuara.
Le celebrazioni saranno accompagnate dal corpo musicale Romualdo Marenco. In caso di mal tempo la cerimonia si svolgerà presso al parrocchia di S. Antonio, in viale della Rimembranza.
Nel pomeriggio ci si sposterà in Val Borbera. Alle 16.00 a Pertuso, frazione di Cantalupo Ligure, avverrà la deposizione di una corona presso la stele della Divisione Pinan-Cichero; e alle 17.00 a Rocchetta Ligure, presso il museo della Resistenza Lazagna, a Palazzo Spinola, avverrà la proiezione del docu-film “Like a bullet around Europe”, biografia di Anton Ukmar detto Miro di Mauro Tonini.
Politico e partigiano italiano naturalizzato jugoslavo, Ukmar nell’agosto 1944 diventò comandante della Sesta Zona Operativa Ligure con sede a Carrega. Fu presente stabilmente in val Borbera dal luglio 1944 e si distinse in combattimenti a Marsaglia in val Trebbia, alle Capannette di Pej tra Piemonte e Emilia Romagna, a Cartasegna di Carrega Ligure e nella stessa Carrega. Proprio nel paese della val Borbera gli è stata dedicata nel 1980 una stele dall’Anpi sezione di Genova.
L’evento è organizzato dal comune di Rocchetta e dall’Anpi sezione Valborbera “Pinan”.
Le celebrazioni della Liberazione non si limiteranno a lunedì 25. Martedì 26 aprile alle 10.30 presso la scuola media statale Boccardo, in via Ferrando Scrivia 24 a Novi Ligure, si terrà la commemorazione dei Caduti alla Tuara. Porgeranno i loro saluti il dirigente scolastico Filippo Pelizza; il sindaco della città Rocchino Muliere; e il presidente Anpi Novi Gianni Malfettani.
Verranno presentate le diapositive con foto della mostra “Frugando in una scatola”, composta da testimonianze dell’epoca fascista e del secondo conflitto mondiale, e una breve proiezione di un filmato dal titolo “Sui nostri monti” con testimonianze della guerra partigiana.