Arquata: la maggioranza va sotto nell’ultimo consiglio prima delle elezioni
Ultimo consiglio comunale ad Arquata Scrivia prima delle elezioni: Spineto propone di passare la raccolta rifiuti a 5 Valli ma il consiglio comunale respinge la proposta fatta in zona Cesarini.
Ultimo consiglio comunale ad Arquata Scrivia prima delle elezioni: Spineto propone di passare la raccolta rifiuti a 5 Valli ma il consiglio comunale respinge la proposta fatta in zona Cesarini.
Nel dibattito è stato chiesto perché tanta fretta, a pochi giorni dalle elezioni amministrative, quando dalla fine di febbraio il Sindaco aveva chiesto di passare dall’attuale gestore, Gestione Ambiente, alla società 5 valli.
“Visto il tanto tempo trascorso – hanno detto i consiglieri di opposizione «ora dovrebbe essere il nuovo Consiglio Comunale a scegliere, considerato che l’incarico impegnerà il Comune per i prossimi venti anni”.
“Visti i problemi con l’attuale gestore – ha sostenuto l’amministrazione uscente in un comunicato «a fronte di una qualità del servizio i cui difetti sono sotto gli occhi di tutti a un costo alto per la cittadinanza eravamo riusciti a preparare la strada al passaggio a un altro gestore, che avrebbe consentito un risparmio del 25 % per le famiglie”.
La questione non è solo economica ma anche politica: l’attuale gestore è «Acos Ambiente prima, Gestione Ambiente poi, società di cui Acos detiene il 70% del capitale, ereditato dalla giunta Morando, controllato dalla politica visto che ne sono presidente e vicepresidente due ex-sindaci del PD» prosegue il comunicato.
La richiesta di sospendere la votazione, su cui sono stati posti dubbi di legittimità considerato il periodo elettorale, è stata respinta dal Sindaco, adducendo che il costo del servizio della nuova società sarebbe inferiore.
In realtà, è stato detto sempre dagli oppositori, il piano di 5 valli sarebbe carente in diversi punti, sia per il costo del servizio che non considera tutti gli aspetti legati ai costi del personale necessario, sia perché non considera i costi di lavaggio mezzi o la realizzazione dei relativi impianti; non prevede le frequenze necessarie previste dal progetto preliminare commissionato dal Consorzio Rifiuti ed ancora altre osservazioni.
Nel dibattito sono intervenuti Maria Grazia Morando che siede nei banchi dell’opposizione e Francesco Bisignano fino a poco tempo fa Vice-Sindaco che hanno criticato pesantemente la scelta. Lo stesso Bisignano ha depositato un documento dove dimostra che la scelta di andare con 5 valli è tutt’altro che vantaggiosa per gli arquatesi.
“L’accordo avrebbe dovuto essere firmato nello stesso giorno di sabato – prosegue il comunicato di Spineto e Basso – dopo l’approvazione del Consiglio, dai sindaci che si erano già riuniti dal notaio a Tortona per acquisire le quote di Gestione Ambiente. Doppio contrattacco di Gestione Ambiente che ha sospeso la firma dell’accordo rimandando a casa i 36 sindaci e indebolendo così la richiesta di Spineto di una approvazione urgente dell’accordo con il nuovo gestore. Incredibilmente l’ex vicesindaco Bisignano, ora all’opposizione, e il consigliere Morando sapevano che Gestione Ambiente non si sarebbe presentata dal notaio, mentre 36 primi cittadini delle valli Borbera, Grue, Spinti e Ossona non erano stati avvisati da nessuno”.
La votazione finale è risultata di sei voti a favore e sei contrari, pertanto la delibera non ha avuto esisto positivo.
Sulla gestione dei rifiuti la politica arquatese si fa sempre più infuocata: comunque vada a finire (lo sapremo lunedì prossimo) saranno dunque il prossimo Sindaco e Consiglio comunale a dover
decidere in che direzione andare.