Al via la Festa dell’Unità allo stadio
Torna come tutte le estati la Festa dell'Unità allo stadio Girardengo da stasera al 4 luglio, organizzata dal Pd di Novi Ligure. 12 giorni di festa e non solo con musica, dibattiti e stand gastronomici che prenderanno con l'atteso concerto di Marco di Radio Zeta, un mito per i fans del liscio non ti lascio.
Torna come tutte le estati la Festa dell'Unità allo stadio Girardengo da stasera al 4 luglio, organizzata dal Pd di Novi Ligure. 12 giorni di festa e non solo con musica, dibattiti e stand gastronomici che prenderanno con l'atteso concerto di Marco di Radio Zeta, un mito per i fans del liscio non ti lascio.
Anche quest’anno sarà la cucina il fulcro della festa, con le ricette tradizionali di Giovanni e Maurizio e i piatti di pesce preparati da Mauro D’Ascenzi, che toglie i vestiti di amministratore delegato di Acos e indossa la divisa da chef per tutte le sere della festa. Ricco come sempre il programam musicale: dopo Radio Zeta, venerdì 24 salirà sul palco l’orchestra novese più famosa, quella del maestro Paolo Bagnasco.
Sabato 25 toccherà a “Pino e i music”, seguiti domenica 24 dalla grande orchestra Leo. Lunedì 27 stop per una sera al liscio con la serata giovani, che farà salire sul palco le più apprezzata band giovanili locali. Torna il liscio martedì 24 con Valentina. Altra serata clou mercoledì 29 con Al Rangone, da sempre nel cuore dei novesi. Giovedì 30 giugno serata dedicata alla fisarmonica.
Venerdì 1 luglio toccherà all’orchestra di Lillo Baroni, seguiti sabato 2 luglio dai “Mondo di Notte”. Domenica 3 luglio arriva l’orchestra Orchidea, mentre la festa chiderà il battenti il 4 luglio con un altro concerto di Paolo Bagnasco. Oltre al ristorante, funzionerà tutte le sere la birreria dei giovani e il bar con i cocktails di Alfredo. Nutrito anche il programma del’area dibattiti: sabato 25 giugno verrà presentato il libro “fuga dalle urne” del senatore Federico Fornaro intervistato da Andrea Vignoli, che affronta il tema dell’astensionismo analizzando la partecipazione alle elezioni dall’unità d’Italia in poi.
Giovedì 30 giugno serata dedicata alle donne con il dibattito “il giorno in cui le donne si presero la storia”. Venerdì 1 luglio viene affrontato un tema importante per la città, quello delle prospettive del più grosso stabilimento siderurgico, con un dibatitto da titolo “Ilva: quali prospettive per la siderurgia italiana dopo il bando del governo, quali prospettive per lo stabilimento di Novi?”. Interverranno gli onorevoli Ludovico Vito e Cristina Bargero. Sabato 2 luglio Lorenzo Robbiano presenterà la sua ultima fatica letteraria, il libro “Quando a Novi c’era Raggio”. Lunedì 4 luglio, ultima serata della festa, il professor Vincenzo Cuocolo e il Viceministro dell’economia Enrico Morando presenteranno il tema del referendum costituzionale nel dibattito “basta un Sì”.