Alla scoperta dei tesori sacri custoditi negli oratori cittadini
Nellambito del progetto Città e Cattedrali e delliniziativa Chiese Aperte promossa dalla diocesi di Tortona, si terrà un percorso di arte sacra che condurrà i visitatori alla scoperta dei tesori custoditi negli Oratori di Serravalle Scrivia
Nell?ambito del progetto ?Città e Cattedrali? e dell?iniziativa ?Chiese Aperte? promossa dalla diocesi di Tortona, si terrà un percorso di arte sacra che condurrà i visitatori alla scoperta dei tesori custoditi negli Oratori di Serravalle Scrivia
SERRAVALLE SCRIVIA – Domenica 9 ottobre, nell’ambito del progetto “Città e Cattedrali” e dell’iniziativa “Chiese Aperte” promossa dalla diocesi di Tortona, si terrà un percorso di arte sacra che condurrà i visitatori alla scoperta dei tesori custoditi negli Oratori di Serravalle Scrivia.Un’occasione davvero unica per ammirare opere di artisti, magari “minori”, ma dal grande valore che restituiscono secoli di storia religiosa e civile della comunità serravallese.
Il percorso inizierà alle 15.00 dall’Oratorio dei Disciplinati dell’Assunta e Santa Croce, detto dei Bianchi, sede della Confraternita più antica di Serravalle costituitasi nel 1398, all’interno della quale è esposta la “Deposizione” (databile fra il XV e XVI secolo), scultura lignea dispersa nei depositi e riportata in luce negli anni Ottanta a seguito di un lodevole intervento di recupero della Pro Loco, mentre alcuni anni fa è stata oggetto di un accurato restauro, da parte di Silvia Balostro, realizzato grazie all’impegno del Priore Cesare Canegallo.
La vista guidata, a cura di Gian Paolo Vigo, proseguirà poi all’Oratorio dei Rossi, piccolo esempio di barocchetto genovese, sede della Confraternita di San Giovanni Battista e della Santissima Trinità i cui membri per secoli hanno esercitato assistenza ai pellegrini di passaggio da Serravalle Scrivia.