L’ingegnere della Val Borbera torna sui banchi e salva la galleria del vento
Tornare nella scuola dove ci si è diplomati per predisporre la tesi di laurea non capita tutti i giorni. Invece il destino ha riservato un bello scherzo a Federico Pagano, 22 anni e neo ingegnere aeronautico. Il giovane della val Borbera (la famiglia è di Roccaforte Ligure), da studente del Volta di Alessandria si era diplomato in Perito Aeronautico facendosi convincere nella specializzazione triennale dal professor Simone Gatti
Tornare nella scuola dove ci si è diplomati per predisporre la tesi di laurea non capita tutti i giorni. Invece il destino ha riservato un bello scherzo a Federico Pagano, 22 anni e neo ingegnere aeronautico. Il giovane della val Borbera (la famiglia è di Roccaforte Ligure), da studente del Volta di Alessandria si era diplomato in Perito Aeronautico facendosi convincere nella specializzazione triennale dal professor Simone Gatti
Al Politecnico di Torino, Pagano ha continuato ingegneria aeronautica e ha chiuso il triennio proponendo al professor Paolo Maggiore una tesi sulla Galleria del Vento, uno strumento di laboratorio che Pagano aveva conosciuto da vicino al Volta: “Era un peccato non poterla vedere funzionare e sono felice che il lavoro di tutti abbia permesso al Volta di recuperare un pezzo della sua storia, utile per fa appassionare gli studenti all’aeronautica”.
Infatti la Galleria del Vento dell’istituto superiore alessandrino era rimasta inutilizzata dall’alluvione del 1994 quando andò a bagno e non fu più riparata. Pagano però non si è dato per vinto e ha predisposto una tesi di laurea finalizzata a realizzare un programma informatico in grado di far funzionare quello strumento, forse decisivo per la sua formazione culturale.
Ci è ovviamente riuscito, grazie al sostegno del professor Mario Covajes, ex insegnante al Fermi) e all’aiuto ricevuto dai ragazzi della 5ª del Volta, come Marcello Parodi e Patrick Pero che hanno realizzato i profili alari da testare in galleria. Importante però soprattutto il suo impegno perché, grazie a una convezione fra il Volta e il Politecnico, Pagano ha potuto passare i venerdì pomeriggio e i sabati mattina ad Alessandria per predisporre una tesi che ha unito l’utile al dilettevole.
Un lavoro che ha posto le basi per tornare a rimettere in funzione la Galleria e che è servito anche ai tecnici della ditta che l’aveva installata. Per Pagano invece la soddisfazione di aver potuto discutere una tesi di laurea partendo da uno strumento reale e che conosceva molto bene. Miglior spot il Volta di Alessandria non poteva richiedere. Ora Federico Pagano è già sui libri per concludere il corso per la laurea quinquennale in Sistemi di Bordo.