Che fine ha fatto il referendum sul Terzo Valico?
Nella primavera scorsa 50 cittadini novesi, guidati dalla consigliera di opposizione Maria Rosa Porta, hanno presentato una proposta di referendum cittadino sul tracciato del terzo valico ferroviario. Il tema su cui decidere è quello dello shunt nel basso pieve, che è stato stralciato dal progetto su richiesta del comune di Novi. Che fine ha fatto questa richiesta?
Nella primavera scorsa 50 cittadini novesi, guidati dalla consigliera di opposizione Maria Rosa Porta, hanno presentato una proposta di referendum cittadino sul tracciato del terzo valico ferroviario. Il tema su cui decidere è quello dello shunt nel basso pieve, che è stato stralciato dal progetto su richiesta del comune di Novi. Che fine ha fatto questa richiesta?
Abbiamo chiesto a Maria Rosa Porta notizie sull’iter.
“In due parole potrei dire che la burocrazia alimenta se stessa a scapito della partecipazione e della collaborazione tra Stato e cittadini. Siamo al punto di partenza perché la Commissione che deve giudicare l’ammissibilità del quesito non riesce a riunirsi poiché la Prefettura non indica il nome del suo rappresentante che, con il Segretario Comunale e il Giudice di Pace forma la terna che dovrebbe entrare nel merito.”
Ma sono passati mesi… tutta colpa della burocrazia?
“Devo pensare male? Mi vuoi dire che c’è lo zampino della politica? Non posso credere che questa maggioranza ci abbia messo del suo per rallentare un processo democratico. Non è arrivata risposta nonostante i tentativi fatti dal Comitato per capire il motivo per cui i Novesi non possano esprimersi circa il passaggio in centro città dei treni ad alta velocità. Della questione si sta occupando il Senatore Piemontese Lucio Malan, che sta cercando di aiutarci a sbloccare la situazione. Staremo a vedere,spero che con l’inizio dell’autunno si possa davvero avviare la fase due, la raccolta delle oltre 1500 firme necessarie per poter andare al voto.”
Cosa sta succedendo al centro destra novese? Forza italia e la Lega sembrano essere sparite, la maggioranza consigliare è un monocolore pd mentre l’opposizione sembra mancare di una unità di azione. Tu che sei “dentro”, che giudizio dai alla situazione?
“Il centro destra novese sta cercando faticosamente di risorgere dalle ceneri lasciate dal passaggio di vari Attila. Non possiamo dimenticare che Forza Italia, sul nostro territorio, di flagelli ne ha subito due, un Candidato Sindaco e una Senatrice che, sotto l’occhio amorevole del numero due del Partito, hanno veramente giocato allo sfascio. In natura il terreno arso dalle fiamme diventa più fertile quindi credo in una rinascita del centro dx. Il Referendum è una buona occasione per avviare un dialogo tra forze che devono arrivare al prossimo appuntamento elettorale coeso e rinnovato.”
Per quanto riguarda i lavori in consiglio? Anche lì siamo al rompete le righe?
“Non sono d’accordo: poco esce all’esterno dell’azione dei gruppi di opposizione. Le notizie date dalle testate locali, fatta qualche rara eccezione, sono comunicati stampa in perfetto stile renziano…cioè annunci a cui non seguono fatti. Parliamo di casi di “pubblicità” a mezzo libera stampa. Come l’articolo dove si dà risalto al quesito posto dal Sindaco alla Corte dei Conti sul percepimento del suo doppio stipendio. Se un Sindaco vuole far risparmiare il suo Comune rinuncia allo stipendio non chiede la legittimazione per riscuoterlo; non mi pare che questo sia avvenuto quindi di che notizia parliamo? Capisco perchè si deve dotare di uno staff immagine come Obama..per far passare queste veline”.
Però la domanda era un’altra…
“La contraddizione più lampante riguardava la posizione di Bertoli chiarita sia da Forza Italia che dalla Lega Nord che hanno affidato a Cuccuru il ruolo di portavoce.
L’azione congiunta portata avanti, insieme, dalle opposizioni sull’analisi del Rendiconto di Bilancio, ha fatto emergere come l’azione della Giunta sia carente sia per quanto riguarda la programmazione sia dal punto di vista organizzativo. Non è un caso infatti che in questi giorni si rumoreggi di richieste di trasferimento di massa e rinunce a posizioni organizzative; scelte legittime di dipendenti dell’Ufficio Ragioneria e Urbanistica che se confermate dovrebbero far riflettere e non poco questa maggioranza su come stanno costringendo a lavorare i dipendenti e quali siano gli esiti di una macchina amministrativa senza guida ferma. So che i fatti sgraditi vengono poco “pubblicizzati” ma vi assicuro che le opposizioni stanno lavorando insieme e non poco per far emergere la totale disorganizzazione in cui versa la macchina amministrativa, insieme abbiamo posto temi caldi come quelli delle municipalizzate, della farmacia, dei permessi di costruire in deroga, legge 106 per intenderci, insieme stiamo lavorando per far emergere quei casi che si possono configurare come danno erariale per le casse del nostro Comune, insieme stiamo cercando di portare all’attenzione del Consiglio tutte le richieste che i cittadini ci inviano confidando nel nostro aiuto”.
Coem vedi invece la compagine di maggioranza?
“Mi sembra più interessante occuparsi dell’ “unità d’azione” interna alla maggioranza: Cascarino, voce moderata, sempre più staccato , Gualco, espulso dai giovani democratici, pare per tessere gonfiate,ma rimasto al suo posto di Capogruppo PD, grazie al Sindaco contro l’opinione di una parte del Partito, il balletto di dimissioni date e ritirate da Assessori con la A maiuscola e poi le recenti dichiarazioni dell’ Assessore Serra che chiama in causa, sulla mancata riscossione di oltre 150.000 euro dalla società Marletti, suoi colleghi di Giunta, ex Sindaci PD di clara fama, attuali compagni di maggioranza. Quindi …mai così basse le quotazioni al borsino novese del PD cittadino… mentre, sinceramente e non perché ne faccio parte, ma mi sembra che stiano risalendo quelle delle opposizioni!”