Cavallerizza, il consiglio da l’ok alla vendita: si parte da 332 mila euro

NOVI LIGURE – La Cavallerizza, lo storico edificio di piazza del Maneggio, fortemente lesionato da infiltrazioni d’acqua, sarà venduto dall’amministrazione comunale su una base d’asta di 332 mila euro. Il consiglio comunale, riunitosi l’altro ieri sera, ha dato l’ok all’alienazione del bene. Il provvedimento è passato con 11 voti a favore, un’astensione (Costanzo Cuccuru di Forza Italia) e tre voti contrari (quelli dei consiglieri del Movimento 5 Stelle).

La decisione da parte del Comune di vendere la Cavallerizza è stata alquanto dibattuta. La minoranza – in particolare il gruppo dei grillini – aveva proposto un concorso di idee sulla riqualificazione dell’edificio che tenesse conto anche di un rilancio del centro storico. La proposta è stata bocciata dall’amministrazione che ha varato un nuovo piano per l’area Z3, la zona compresa fra piazza del Maneggio, via Pietro Isola e corso Marenco. Nel piano è inserita la vendita della Cavallerizza e dell’ex mercato ortofrutticolo, la costruzione di un parcheggio a due piani in via Isola e una pista ciclopedonale che collegherà la Z3 al museo dei Campionissimi.

Martedì sera poi è stato anche presentato dall’amministrazione il piano di riorganizzazione del personale comunale. Sono previste cinque assunzioni a tempo indeterminato: un istruttore amministrativo, un operaio, un istruttore contabile e due vigili urbani. Prevista anche una assunzione a tempo determinato che andrà ad aggiungersi allo staff di giunta.

“Mi rendo conto che non saranno coperte le carenze di organico di tutto il Comune, ma questo è un primo passo dopo il blocco delle assunzioni durato diversi anni”, ha detto il sindaco Rocchino Muliere. Sull’assunzione all’interno dello staff della giunta, Muliere ha sottolineato che “all’ufficio Relazioni con il pubblico è rimasta vacante una posizione perché uno degli impiegati è diventato segretario del sindaco alla luce del pensionamento della precedente segretaria. Quindi è necessario che qualcuno che prenda il posto di chi svolgeva sia il campito di addetto stampa sia di addetto all’Urp. Il piano è passato con 12 voti a favore (quelli della maggioranza e di Cuccuru) e l’astensione del gruppo M5s.