“Catalogna bombardata”, una mostra e una conferenza per non dimenticare
In occasione della commemorazione dell80esimo anniversario della Guerra civile spagnola (1936-1937), presso la biblioteca di Novi Ligure si potrà visitare la mostra Catalogna bombardata. Focus dellesposizione novese sarà la conferenza con Roberto Croci del Centro Filippo Buonarroti e Salvatore Poerio del Centro di documentazione Logos
In occasione della commemorazione dell?80esimo anniversario della Guerra civile spagnola (1936-1937), presso la biblioteca di Novi Ligure si potrà visitare la mostra ?Catalogna bombardata?. Focus dell?esposizione novese sarà la conferenza con Roberto Croci del Centro Filippo Buonarroti e Salvatore Poerio del Centro di documentazione Logos
In occasione della commemorazione dell’80esimo anniversario della Guerra civile spagnola (1936-1937), fino a sabato 21 gennaio si potrà visitare la mostra “Catalogna bombardata”, organizzata dalla Città di Novi Ligure in collaborazione con l’Isral – istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria, l’Anpi – associazione nazionale partigiani d’Italia, il Centro Filippo Buonarroti di Milano, il Centro di documentazione Logos di Genova e l’Istituto Salvemini di Torino.
Il ricordo di una vicenda poco conosciuta, in cui l’Italia fascista ha avuto un ruolo decisivo in collaborazione con la Germania di Hitler e la Spagna di Franco: i bombardamenti navali ed aerei, iniziati il 30 ottobre 1936 su Barcellona e sulla Catalogna, sono considerati come i primi bombardamenti terroristici contro i civili di una grande città militarmente indifesa.
La Guerra civile spagnola fu, infatti, il primo conflitto armato in cui l’aviazione rivestì un ruolo determinante. I ripetuti bombardamenti che colpirono la “zona repubblicana” portarono nel cuore dell’Europa ciò che tutte le potenze imperialiste avevano ampiamente sperimentato nelle guerre coloniali. Gran Bretagna, Francia, Spagna, Stati Uniti e Italia avevano già trasformato la popolazione civile in bersaglio in Medio Oriente, Africa e Asia, utilizzando anche i gas.
La mostra è stata esposta in decine di location di prestigio in oltre 25 città italiane e della Svizzera ed è stata vista da oltre 10.000 persone fino ad ora.
Sono state molte le classi di studenti che hanno visitato la mostra, accompagnati dalle parole di decine di studiosi, un’opportunità per riflettere sulla barbarie imperialistica dei bombardamenti sulle città e sui civili inermi di ieri e di oggi: da Barcellona ad Aleppo.
Focus dell’esposizione novese sarà la conferenza di venerdì 20 gennaio che si terrà presso la biblioteca e che sarà aperta al pubblico, ma rivolta in particolar modo agli studenti delle scuole medie e superiori. Alle 10.00, dopo i saluti dell’assessore alla cultura Cecilia Bergaglio e della senatrice Carla Nespolo, presidente dell’Isral, interverranno Roberto Croci del Centro Filippo Buonarroti e Salvatore Poerio del Centro di documentazione Logos.
Info: biblioteca civica, via Marconi 66, 0143 76246, biblioteca.direzione@comune.noviligure.al.it.