Incidente mortale a Carrega, prescrizione per i tecnici della Provincia

CRONACA – Era il 10 maggio 2003 quando in un tratto in discesa della strada comunale che da Rovello conduce a Carrega Ligure la Lancia Y 10 condotta da una ragazza di soli 27 anni, commessa a Genova, città nella quale risiedeva, con a fianco il fidanzato in compagnia del quale stava raggiungendo la casa di campagna, finì fuori strada. La ragazza non si accorse della presenza di una buca e l’auto precipitò in un dirupo: lei morì sul colpo, mentre lui si ruppe le gambe.

Nel 2008 la sentenza di primo grado nel processo a carico di cinque fra dirigenti e funzionari della Provincia di Alessandria, imputati per omicidio colposo, ne aveva condannati quattro e assolto uno. Secondo l’accusa, gli inquisiti non adottarono provvedimenti di sospensione o limitazione della circolazione nel tratto di strada dove c’era quella buca e non segnalarono il pericolo.

I legali dei tecnici provinciali optarono per il ricorso e venerdì scorso la Seconda Sezione Penale della Corte d’Appello di Torino ha deciso per la prescrizione. “Non c’erano segni di frenata, la buca era nella semicarreggiata opposta a quella di marcia”, sostengono i legali che hanno difeso gli inquisiti. La prescrizione ha posto fine alla vicenda.