Il 21 marzo ricorderemo ufficialmente le vittime di mafia
Home
Carlotta Codogno - c.codogno@ilnovese.info  
2 Marzo 2017
ore
00:00 Logo Newsguard

Il 21 marzo ricorderemo ufficialmente le vittime di mafia

Dopo tanta attesa è giunto il riconoscimento ufficiale da parte della Camera della giornata in memoria delle vittime di mafia che si celebrerà il primo giorno di primavera

Dopo tanta attesa è giunto il riconoscimento ufficiale da parte della Camera della giornata in memoria delle vittime di mafia che si celebrerà il primo giorno di primavera

NOVI LIGURE – Da ieri, mercoledì 1° marzo 2017, la giornata in memoria delle vittime di mafia è legge: la ricorrenza cadrà il 21 di marzo. La Camera ha approvato in via definitiva con 418 voti a favore e nessun contrario, la legge che dichiara il 21 marzo la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
L’associazione contro le mafie Libera celebrerà in tutto il Paese questa ricorrenza e anche il presidio di Novi Ligure organizzerà diversi eventi in questa occasione.

Si inizierà domenica 19 marzo con la camminata “Passi di memoria e impegno”, nell’ambito degli eventi per i “100 passi verso il 21 marzo”. L’appuntamento sarà ai ruderi della Benedicta e, dopo un momento di discussione e raccoglimento, si inizierà a percorrere il sentiero della pace insieme alla guida delle Capanne di Marcarolo. 

Per la giornata del 21 marzo, invece, in tutta Italia ci saranno le cosiddette 4000 piazze: la città simbolo per quest’anno è Locri e, come afferma Monsignor Francesco Oliva, vescovo della città stessa, “Non poteva esserci luogo più indicato che Locri per questa giornata. Questa è una terra che ha sofferto e soffre. Questa terra è ancora bagnata di sangue e la Chiesa non può che stare vicino a chi soffre, ai familiari delle vittime innocenti. Locri piange ancora i suoi figli”.

A Novi, Libera organizzerà un evento insieme a due istituti scolastici della città ovvero il liceo Amaldi e l’Itis Ciampini che ricorderanno le vittime di mafia con momenti di riflessione e raccoglimento.
La mattinata proseguirà con il seminario sulle mafie al nord a cura di Paolo Bellotti, funzionario giuridico pedagogico presso l’Istituto Penale di Alessandria, dove ha svolto per diverso tempo il compito di capo area educativo e alle ore 12.00 ci sarà il collegamento in diretta da Locri per il discorso di Don Ciotti.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione