Nuovo regolamento per Srt, maggioranza e opposizione a confronto
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Marzia Persi - m.persi@ilnovese.info  
20 Marzo 2017
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Nuovo regolamento per Srt, maggioranza e opposizione a confronto

Secondo la legge Madia sulle partecipate si prevede un amministratore unico (attualmente ci sono cinque membri), lo stipendio del vicepresidente non superiore agli altri consiglieri e l'azzeramento dei comitati come quello strategico

Secondo la legge Madia sulle partecipate si prevede un amministratore unico (attualmente ci sono cinque membri), lo stipendio del vicepresidente non superiore agli altri consiglieri e l'azzeramento dei comitati come quello strategico

POLITICA – È stata rimandata la discussione, in commissione consiliare bilancio, sulle modifiche al regolamento di Srt, società che si occupa dello smaltimento rifiuti, presieduta da Alberto Mallarino.

Secondo la legge Madia sulle partecipate si prevede un amministratore unico (oggi sono cinque membri), uno stipendio non superiore agli altri consiglieri del vice presidente e l’azzeramento dei comitati come quello strategico.

“Srt – spiega l’assessore all’Ambiente Cecilia Bergaglio- benché non sia più previsto il comitato strategico, intende mantenere una figura analoga che sia da tramite fra i comuni soci e la società. Sarà poi l’assemblea generale di Srt a nominare un revisore dei conti così come l’amministratore unico”.

Aggiunge Bergaglio: “E’ in discussione a Roma una norma che darà la possibilità di non avere un unico amministratore ma 3 o 5 , quindi il regolamento di Srt lascia, in questo specifico capitolo, la possibilità di mantenere il consiglio di amministrazione con lo stesso numero di componenti”.

L’opposizione ha manifestato qualche perplessità sulla questione dell’amministratore unico perché non garantisce la rappresentanza dei 116 Comuni che fanno parte di Srt. “Certo che non ci opponiamo a quanto dice la norma – sottolinea Gallo- ma se c’è ancora una possibilità di variazione, perché approvare ora questo regolamento, se non ci sono urgenze particolari, discutiamone più avanti quando avremo più chiara la questione”. Anche il regolamento alla consultazione degli atti non è stato discusso perché il presidente della commissione Lucia Zippo vuole studiare meglio la parte del regolamento che riguarda la consultazione degli atti da parte dei consiglieri comunali , “anche perché in questo caso- dice Zippo- abbiamo dei dubbi e riteniamo che la discussione debba essere approfondita”.

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