“A Spinetta si muore facile”
E' il commento di Medicina democratica, Rete Ambientalista, ai risultati dell'indagine sullo stato di salute della popolazione della Fraschetta, soprattutto di Spinetta Marengo a stretto contatto con il polo chimico
E' il commento di Medicina democratica, Rete Ambientalista, ai risultati dell'indagine sullo stato di salute della popolazione della Fraschetta, soprattutto di Spinetta Marengo a stretto contatto con il polo chimico
Piuttosto che indagine sullo “stato di salute” bisognerebbe dichiararla “Indagine sullo stato di malattia della popolazione della Fraschetta”. E’ l’esordio della Rete Ambientalista. In realtà nessuna delle due è stata realizzata.
“Rispetto a quanto da noi rivendicato, non è stata infatti presentata ma ulteriormente rinviata una indagine sul rischio ambientale e sanitario, tramite corretta correlazione tra fattori di rischio e patologie e tramite disaggregazione analitica sulle diverse aree. Bensì si tratta di studi epidemiologici insufficienti e parziali, perciò reticenti, come documenteremo”.
“D’altronde le responsabilità del disastro ecosanitario della Fraschetta fanno parte integrante della storia complice o connivente delle Giunte, dell’Asl e dell’Arpa, a prescindere dalle accuse di collusione e concussione pur formulate dalla Solvay in Corte di Assise di Alessandria: atti che la Presidente ha trasmesso alla Procura della repubblica di Milano e al Consiglio superiore della magistratura”.
“Tuttavia – prosegue Balza – questa iniziativa di stampo preelettorale mette comunque in evidenza, malgrado i limiti e le reticenze, la consapevolezza popolare e scientifica che denunciamo incessantemente e cioè che a Spinetta si muore facile. Secondo Medicina democratica, si muore per cause ambientali, per inquinamento atmosferico e idrico. Anche per l’Arpa si muore di più, ma per cause “voluttuarie” (sic): fumo di sigaretta, consumo di alcol, predisposizioni ereditarie, carenza di vaccinazioni; giammai per cause ambientali, tuttalpiù di origini pregresse, niente a che fare con Solvay”.