Sanità: appalti e milioni di euro “ballerini”

NOVI LIGURE – Infine venne la fine del grande silenzio. Dopo ripetute sollecitazioni e richieste, dall’ASL arrivano finalmente altri dati e precisazioni a distanza di oltre quaranta giorni dalla prima pubblicazione di denuncia di un appalto “discusso”.
Questa inchiesta, come alcuni avranno letto, prese l’avvio da un articolo del settimanale la Sentinella Canavese in cui si riferiva che all’ospedale di Chivasso (ASL/To 4 – Direttore Lorenzo Ardissone), facendo un po’ conti, si accorgono che dare in appalto la sterilizzazione dei propri ferri chirurgici costa un po’ troppo caro. Che fa il direttore generale di quella ASL? Invece di rinnovare l’appalto, si riporta in casa il servizio e risparmia 750mila euro all’anno.

Tre rettifiche e milioni di euro ballerini
Da tempo nella nostra ASL si vociferava di un appalto simile risalente al 2007 della durata di nove anni e in scadenza nel 2017 per tutti gli ospedali della nostra ASL (Ospedale di Novi escluso) con costi quantomeno “dubbi”.
Prima di scrivere di numeri chiedemmo lumi alla Direzione dell’ASL che ci inviò per i canali ufficiali, dati sempre più precisi. Sulla base di quei dati titolammo (Il Novese del 2 febbraio), che la spesa del servizio di sterilizzazione negli altri ospedali dell’ASL era tripla rispetto a quello che si spendeva a Novi dove il servizio è sempre stato espletato da personale dipendente interno dell’ASL. A distanza di oltre 40 giorni e dopo ripetute richieste di chiarimenti Il Direttore Generale attraverso i suoi uffici ci comunica: «…si coglie l’occasione per rilevare che i più recenti articoli da Voi dedicati non hanno fornito dati corretti…»; segue preghiera di rettifica ecc. Ma come? ci siamo sempre basati sui dati forniti direttamente dall’ASL. Comunque rettifica dopo rettifica ecco la cronologia delle mail di risposta con i dati di spesa inviateci dall’ASL.

13 dicembre 2016: € 43milioni
Il 5 dicembre 2016, inviammo all’ASL mail con tredici domande; la decima era precisamente la seguente: “è vero che la spesa complessiva (IVA compresa) per sterilizzazione e servizi software nei 9 anni della durata dell’appalto ammonterebbe a circa € 43.000.000 ? La risposta via mail del 13 dicembre 2016 ore 15,53 (a firma Responsabile SSA “Comunicazione, URP e Formazione ” ASL AL), fu semplicemente : “Si.” Senza ulteriori commenti o precisazioni.

30 gennaio 2017: € 43 milioni 712 mila
A ulteriore conferma dei dati già comunicati, nella mail del 13 dicembre, dopo sollecitazioni telefoniche, ci venne inviata delibera di assegnazione d’appalto del dicembre 2007 a firma dell’allora Direttore Generale dottor Zanetta in cui viene riportato il valore preciso dell’appalto valutato in € 43.712.331.

15 marzo 2017: € 27.475.630, ma alla fine forse 31 milioni
Con la terza precisazione infine sarebbero 27 milioni gli euro pagati complessivamente dalla nostra ASL sino al 2016; quindi circa 31 milioni alla fine dei nove anni della durata dell’appalto che scadrà nel novembre 2017. Ma anche così i conti non tornano; rimaniamo in attesa di una quarta precisazione che abbiamo già richiesto.

Non è la somma che fa il totale?
Sommando infatti i dati parziali dei vari ospedali e distretti la somma non corrisponde a 27 milioni e mezzo. Mancano quasi due milioni che via avranno preso? Tuttavia prendendo per buona la spesa dell’ospedale di Casale Monferrato in otto anni (€ 11.037.519), se ne deduce che la spesa annua è di € 1.379.689. Casale è l’unico ospedale confrontabile per numerosità di interventi con quello di Novi dove però la spesa di sterilizzazione fatta internamente è di € 453mila euro all’anno. Per cui, correttezza per correttezza, il titolo: “Per lo stesso servizio l’ospedale di Casale spende il triplo di quello di Novi” de Il Novese del 2 febbraio ne esce più che confermato.
Apprendiamo solo ora però che la centrale di Novi sopporta costi ingenti per la fornitura di migliaia di kit sterili per tutti gli ospedali e i distretti dell’ASL, Casale compreso. Quindi la centrale di Novi ha costi addirittura inferiori. Di quanto? ce lo preciseranno. Il conto finale della sterilizzazione dal 2008 al 2017 (appalto, 31 milioni + centrale di Novi, 4 milioni), sarà quindi di 35 milioni di euro; quasi 4 milioni di euro/anno. Prendendo come riferimento i costi della centrale di novi, con due centrali di sterilizzazione interne: una a Novi per gli ospedali di Novi, Ovada e Tortona e una a Casale per gli ospedali di Casale e Acqui, nello stesso periodo (nove anni), si sarebbero spesi realisticamente 11 – 12 milioni contro i 35 sin qui accertati. Salvo ulteriori rettifiche. A proposito dell’appalto, nella mail pervenutaci il 13 dicembre 2016, la direzione ASL ci comunicava: «L’appalto per la sterilizzazione dei ferri è in scadenza a fine 2017 e sarà bandita una nuova gara». Con mail del 15 marzo 2017, la direzione rettifica: «L’Azienda sta provvedendo, tramite gli uffici competenti, alla istruttoria, con i necessari approfondimenti per addivenire nei tempi previsti alle determinazioni conseguenti». Alla prossima puntata.