Dolci Terre e Outlet, attrarre turisti è l’obiettivo comune
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Marzia Persi - m.persi@ilnovese.info  
25 Aprile 2017
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Dolci Terre e Outlet, attrarre turisti è l’obiettivo comune

Dalla collaborazione fra la direzione del Serravalle Designer Outlet di Serravalle Scrivia e il consorzio Dolci Terre di Novi Ligure è nato un nuovo sevizio a disposizione di turisti e visitatori del centro commerciale

Dalla collaborazione fra la direzione del Serravalle Designer Outlet di Serravalle Scrivia e il consorzio Dolci Terre di Novi Ligure è nato un nuovo sevizio a disposizione di turisti e visitatori del centro commerciale

SOCIETÀ – Da alcuni giorni è attivo presso il guest services dell’Outlet di Serravalle Scrivia un nuovo servizio per la clientela. Il turista, in particolare quello straniero, può rivolgersi allo sportello dove, solitamente, una giovane ragazza, è a disposizione per fornire informazioni sul territorio e, se richiesto, può prenotare ristorante o albergo in base alla spesa che il cliente intende spendere. Questo nuovo servizio è nato dalla collaborazione fra la direzione del mega store serravallese e il consorzio Dolci Terre.

Un primo passo verso l’integrazione fra la cittadella della moda grandi firme e il territorio si era fatto nel 2007 con quello che fu definito lo Shopping Days, una promozione per invitare i turisti dello shopping a prezzi scontati a fermarsi anche solo una notte nel territorio per scoprine le bellezze paesaggistiche e architettoniche attraverso sconti sia nei locali che negli alberghi. Quante volte è stato detto: “Se solo l’1% dei visitatori dell’Outlet si fermassero a Novi o negli altri Comuni della zona sarebbe un successo”.

E partendo da questa affermazione la direzione dell’Outlet e il Consorzio Dolci terre hanno iniziato a lavorare insieme. “Dopo lo Shopping Days del 2007- spiega Daniela Bricola, direttore del centro- è stato aperto il temporany shop Dolci Terre, perché il territorio ha capito che se non si riusciva a far uscire dall’Outlet le persone per andare a visitare la zona, era il caso di intercettare i visitatori venendo qui. E così abbiamo aperto il bar/negozio. Doveva essere una evento di pochi mesi, poi visto il successo, nella parte nuova dell’Outlet abbiamo trovato una sua collocazione fissa.”

Attraverso Dolci Terre il turista può assaporare alcune delle prelibatezze del territorio, conoscerne la provenienza e se incuriosito andare direttamente in loco. “Siamo qui da 17 anni- continua Bricola- e sempre abbiamo cercato di interagire con il territorio circostante. “ Poi alcuni clienti hanno iniziato a chiedere informazioni più specifiche sulla zona per trascorrere qualche ora nei diversi Comuni, ecco che unendo la voglia di farsi conoscere della zona e il desiderio di alcuni di approfittare dello shopping per curiosare nei dintorni è nata l’idea del nuovo servizio.

“Il turismo rappresenta – prosegue Daniela Bricola- il 50-60% degli affari. In questi ultimi mesi c’è stata una ripresa del mercato russo, mentre quello cinese ha subito un rallentamento. Sicuramente in aumento è la presenza di clienti provenienti dall’Europa.”

Daniela Bricola è la prima a ritenere che il circondario offra bellezze uniche come l’antica città di Libarna e il Forte di Gavi, senza tralasciare i palazzi dipinti di Novi. Unire le forze è il mezzo per attirare l’attenzione di chi viene a Serravalle per lo shopping nel più grande outlet d’Europa. Certamente la strada non è facile ma “oggi rispetto a ieri- sottolinea Daniela Bricola- c’è maggiore consapevolezza fra gli operatori del territorio e questo sicuramente ha fatto si che la proposta sia più accattivante. Io, personalmente, non ho dati alla mano, ma attraverso il consorzio Dolci Terre so che sono sorti nuovi agriturismi o b&b per andare incontro alla richiesta, specialmente straniera, di questo tipo di accoglienza. Capire che la zona ha un suo valore, una sua bellezza ha permesso di iniziare un percorso che sta dando i suoi frutti”.

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