Trasparenze: le nuove opere di De Benedetti in mostra

ARQUATA SCRIVIA – Enrico De Benedetti, pittore professionista arquatese che si ispira alla pop art di Mario Schifano, ha inaugurato la sua esposizione permanente a Torre Ratti, frazione di Borghetto Borbera, lo scorso 30 ottobre.

Le opere esposte all’antica Casa del Fante a Torre Ratti, più di 250, rappresentano, senza però esserlo, giocattoli quali giostre, case, macchine e oggetti volanti.
I materiali scelti da De Benedetti sono semplici e di recupero. Tutto questo rende il cosiddetto Museo del giocattolo di Torre Ratti unico nel suo genere.

“Finchè ci riusciamo, portiamo in noi stessi la storia del mondo” Jiří Kolář. È questa una delle frasi ispiratrici che guidano alla lettura delle opere di De Benedetti in quanto è proprio la memoria la chiave di lettura di ogni singola creazione: il gioco rievoca in ognuno di noi una rimembranza così come i materiali riciclati utilizzati.

Gli ultimi lavori dell’artista, una ventina di opere, sono in esposizione ad Arquata Scrivia dal 17 giugno 2017 con la mostra dal titolo “Trasparenze”. La mostra si trova presso l’edificio Projet ad Arquata Scrivia, in piazza della Libertà 7.

Si tratta di costruzioni e sculture leggere, fatte di contorni che rendono riconoscibile la forma che De Benedetti vuole ricreare. Ogni opera, inoltre, è completata da un supporto solido che l’artista ha personalizzato per ogni pezzo in forma, colore e volume. L’operosità costruttiva di ogni singolo lavoro costituisce l’anima misteriosa della sua ricerca. Si tratta di opere aeree, senza pesantezza, attraversate dalla luce, con un supporto che appare come una sagoma sottile.

Una mostra, dunque, da non perdere che darà al pubblico la possibilità di soffermarsi e riflettere su cosa rappresentano lo spazio, il tempo e la forma di ogni oggetto.