Una giornata per conoscere le tradizioni e i segreti del lavoro agricolo
La fiera di Sant'Isidoro a Capanne di Marcarolo rappresentava per il territorio l'evento annuale più importante. Fino agli anni Ottanta la zona le stalle ospitavano numerose bestie fra cui pecore e capre ma specialmente buoi e vacche
La fiera di Sant'Isidoro a Capanne di Marcarolo rappresentava per il territorio l'evento annuale più importante. Fino agli anni Ottanta la zona le stalle ospitavano numerose bestie fra cui pecore e capre ma specialmente buoi e vacche
Proprio per questo domenica 23 luglio 2017 l’Ente di gestione delle aree protette dell’Appennino Piemontese e l’Ecomuseo di Cascina Moglioni, in collaborazione con il settore Gestione proprietà forestali e vivaistiche della Regione Piemonte i comuni e le Unioni montane locali organizzano la 16° edizione della Fiera del bestiame delle antiche razze locali a Capanne di Marcarolo, Bosio, dalle ore 9.00.
L’Antica fiera del bestiame di Sant’Isidoro intende principalmente promuovere due razze bovine all’epoca più diffuse ovvero la Montagnina e la Cabannina, che ad oggi rischiano l’estinzione.
Alla 16° edizione di questa fiera saranno una trentina gli allevatori che parteciperanno e che porteranno una più di 20 razze.
Durante la giornata di festa ci saranno anche dimostrazioni di lavoro per far comprendere che è importante recuperare e conservare le antiche tradizioni agricole. Nell’ambito della Fiera saranno attivi i ristoranti di Capanne di Marcarolo, la Trattoria degli Olmi e il Rifugio dei Foi, oltre ai punti di ristoro organizzati appositamente per la manifestazione.
Lungo la strada provinciale delle Capanne di Marcarolo, dalla Chiesa delle Capanne fino a località Foi, saranno allestiti numerosi stand con prodotti locali, prodotti biologici, artigianato, attrezzatura agricola e tempo libero.