Fallimenti in diminuzione: ma l’economia paga ancora la crisi
Diminuisce il numero dei fallimenti in provincia di Alessandria. L'anno scorso erano stati 134, nel 2017 "solo" 91. Novi Ligure, con i suoi 11 fallimenti, si pone a metà della poco invidiabile classifica sui centri più colpiti. Imprese fallite anche ad Arquata Scrivia, Borghetto Borbera, Gavi, Sardigliano, Stazzano e Vignole
Diminuisce il numero dei fallimenti in provincia di Alessandria. L'anno scorso erano stati 134, nel 2017 "solo" 91. Novi Ligure, con i suoi 11 fallimenti, si pone a metà della poco invidiabile classifica sui centri più colpiti. Imprese fallite anche ad Arquata Scrivia, Borghetto Borbera, Gavi, Sardigliano, Stazzano e Vignole
Novi Ligure, con i suoi 11 fallimenti, si pone a metà della poco invidiabile classifica sui centri più colpiti, elaborata dalla Camera di Commercio. Le dichiarazioni di fallimento hanno colpito soprattutto Alessandria (22) e Tortona (18), di meno Casale Monferrato (10), Valenza (3) e Ovada (1). A Novi Ligure sono state dichiarate fallite Alfim srl, Amico Camper, Arti e Progetti srl, Bergamin sas di Andrea Bergamin & C., Forme d’interni sas di Roberto Milanese & C., Baglietto sas di Francesco Baglietto & C., Postitaly 2.1 srl, Raimondo Giuseppe Paolo (impresa individuale), Sic Lazaro Italy srl, Tipografia Sociale snc di Boveri & C., Trans Maverick srl.
Altri fallimenti ad Arquata Scrivia (Oliva Fruit sas di Giacomo Oliva), Borghetto Borbera (Inerwood srl), Gavi (Dameri srl), Sardigliano (Brancato Autotrasporti snc di Serafino e Mario Brancato), Stazzano (Slc srl) e Vignole Borbera (Ri.Ri Italia).