La Novese Femminile ingrana la…terza: 3-2 al Lagaccio

NOVI LIGURE – Un successo, il terzo consecutivo, che dimostra la forza di un gruppo che contro avversarie sulla carta inferiori, non concede scampo e tiene alta la bandiera del calcio femminile novese. La Novese in rosa vince e mantiene la terza piazza provvisoria del girone A di serie B nazionale ma soprattutto sta dimostrando che si può fare bene anche con un gruppo di ragazzine catapultate dalla Primavera alla prima squadra per eventi forse più grandi di loro ma da cui non si sono fatte travolgere, segno della forza di una società e di una squadra capace di fare quadrato e di marciare compatta.

Il 3-2 con cui le biancocelesti hanno superato il Lagaccio è risultato bugiardo perché le padrone di casa hanno condotto la partita per 85’ prima di alzare il piede e subire la rete che ha solo parzialmente riacceso le speranze delle liguri. I paragoni lasciano il tempo che trovano ma giova ricordare come all’andata la Novese “grandi firme” (con la rosa al completo cioè) non andò oltre l’1-1 iniziando a perdere terreno dalle altre rivali. Nel ritorno invece il gruppo ha giocato come si dovrebbe sempre fare in ogni categoria: senza assilli, per il calcio e con la voglia di dare il massimo, bagnare la maglia di sudore e alla fine gioire per un successo o stringere la mano a chi si è rivelata sul campo più forte. Un atteggiamento, per dirla alla De Gregori, di chi ha tutto da vincere e niente da perdere perché comunque vada a finire questa strana stagione sportiva, qualunque sarà il campionato in cui militerà il prossimo anno (la riforma manterrà in B nazionale solo le prime tre di ogni girone), la Novese sa che potrà ripartire con un gruppo di giocatrici vere, giovani e di prospettiva, molte delle quali espressione di un vivaio voluto dalla dirigenza e che si sta rivelando più prolifico di ogni aspettativa. Anche i nomi di chi ha segnato con il Lagaccio sono evocativi: una doppietta di Tessa Rigolino, capitano coraggioso che per due volte di testa ha rivissuto le gioie di un anno fa contro l’Empoli quando un suo gol al 90’ tenne alte le chance di promozione in serie A. L’altro centro invece è di Maria Speranza Levis, bomber implacabile e di classe che ha segnato un eurogol con uno stop al volo e un tiro all’incrocio dei pali da manuale del calcio. In gruppo intanto sono tornate Zella e Marinone che in queste tre settimane di pausa per i raduni delle nazionali, potranno ritornare alla migliore condizione.