La Novese cala il poker a Vignole, ma c’è ancora da lavorare
Un successo che dà morale e fa classifica ma che non deve far smettere di crescere un gruppo che fatica a cambiare e a correggere i propri difetti
Un successo che dà morale e fa classifica ma che non deve far smettere di crescere un gruppo che fatica a cambiare e a correggere i propri difetti
VIGNOLE BORBERA – Vince la Novese sul campo della non trascendentale Vignolese ma prima di riuscirci la squadra di Balsamo ha dato vita all’ennesima prima frazione di gioco faticosa, con una manovra lenta e impacciata, a tratti accademica ma poco aggressiva, chiaro segno che i difetti di questa prima parte di stagione emergono ciclicamente, quasi a ogni match. Solo nel secondo tempo, complice il calo della Vignolese, la Novese ha messo il turbo dilatando il risultato fino allo 0-4 finale.
Un successo che dà morale e fa classifica ma che non deve far smettere di crescere un gruppo che fatica a cambiare e a correggere i propri difetti, quelli di chi non ha ancora capito il ritmo della Seconda categoria, dove si vince se si corre e se si possiede un impianto di gioco adeguato. Nonostante alcuni difetti, i biancocelesti sono ampiamente in zona playoff, quarti in classifica a una vittoria dal secondo posto mentre davanti il Sexadium ha ripreso la sua marcia e si sta dimostrando la squadra da battere. Numeri alla mano la truppa di Balsamo fatica a segnare perché 20 centri sono relativamente pochi mentre in difesa c’è da lavorare per evitare gol ingenui. Domenica alle porte della val Borbera ha ben figurato il baby Blaresin (non un esordio assoluto ma quasi) che in coppia con l’altro prodotto del vivaio Pintabona ha giocato con autorevolezza ma c’è da segnalare l’esordio assoluto per Vincent, altro elemento della Juniores. La vittoria di Vignole ha portato la firma di Russo, decisivo nello sbloccare il risultato e di Giordano, autore di una doppietta mentre è entrato nel tabellino dei marcatori anche Zuccarelli.
Domenica 2 dicembre i biancocelesti riceveranno la Frgarolese nella penultima di andata prima della supersfida con il Sexadium in trasferta a cui si dovrà arrivare con una vittoria convincente contro gli alessandrini. Probabile che la società torni sul mercato di riparazione perché la rosa è un po’ ristretta e serve qualche elemento di esperienza che possa presto diventare titolare o che possa permettere di tirare il fiato a chi ha tirato la carretta fino a oggi. Sul fronte uscite il club biancoceleste spera di non dovere rinunciare a nessun elemento ma molto dipenderà dalle entrate.
