Capostazione, storico e scrittore: si è spento Dino Bergaglio
Home
Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
2 Dicembre 2018
ore
00:00 Logo Newsguard

Capostazione, storico e scrittore: si è spento Dino Bergaglio

Si è spento stamane a Novi Ligure Dino B. Bergaglio, esperto di storia locale e autore di numerose pubblicazioni in particolare su Tassarolo, sua terra natale. Vicepresidente del centro studi In Novitate, aveva lavorato in Ferrovia per più di quarant'anni fino a diventare capostazione

Si è spento stamane a Novi Ligure Dino B. Bergaglio, esperto di storia locale e autore di numerose pubblicazioni in particolare su Tassarolo, sua terra natale. Vicepresidente del centro studi In Novitate, aveva lavorato in Ferrovia per più di quarant'anni fino a diventare capostazione

NOVI LIGURE – Si è spento nelle prime ore di stamattina Dino Biagio Bergaglio, esperto di storiografia locale e autore di numerose pubblicazioni sulla storia del novese e di Tassarolo in particolare, sua terra natale. Vicepresidente del centro studi In Novitate, nel 1983 ne era stato anche socio fondatore. Prima della pensione aveva lavorato in Ferrovia per più di quarant’anni fino a diventare capostazione: nel 2015 aveva dato alle stampe un volume dedicato proprio alla “Storia delle ferrovie a Novi Ligure, dalle origini al Terzo Valico”.

Membro di diverse associazioni culturali e filantropiche, fu anche presidente della Sumps e primo presidente della Proloco di Tassarolo. Impossibile ricordare tutte le sue pubblicazioni sulla storia locale, in particolare su Tassarolo. Nei “Racconti dell’osteria” ha descritto le usanze, le tradizioni e le leggende che si tramandano nel borgo. In “Colori e profumi di un paese” ha rievocato mestieri, luoghi e personaggi del passato. Ha dedicato anche un libro alle suore dell’Immacolata, che per molti anni a Tassarolo hanno tenuto le scuole elementari e materna, e ha scritto una “Guida a Tassarolo” pubblicata dall’Accademia Urbense di Ovada. Anche la sua ultima fatica letteraria – presentata poco più di un mese fa – riguardava il suo paese e precisamente la Società Unitaria Patriottica di Mutuo Soccorso: in “150 anni di solidarietà a Tassarolo” Dino Bergaglio ha ripercorso la storia dell’associazione dal 1868 a oggi.

Bergaglio è stato insignito nel 2005 del titolo di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana e nel 2012 ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. È stato anche delegato dell’Anioc – l’associazione nazionale che riunisce i cittadini insigniti di ordini cavallereschi – e dell’Opera nazionale per i caduti senza croce. Di lui Mario Mazzarello, già sindaco di Francavilla Bisio e attuale delegato Anioc, ha detto: «Se na va una persona retta e buona». Eleonora Norbiato, ex segretario nazionale dell’unione delle proloco Unpli, ha ricordato di quando Bergaglio stava scrivendo il libro sulle ferrovie: «Mi chiese se avevo vecchie foto della linea Novi-Ovada. Ora è partito con quel trenino, buon viaggio Dino».

I funerali saranno celebrati martedì 4 dicembre alle 10.30, alla Collegiata, la stessa chiesa dove domani, lunedì 3 alle 19.00, sarà recitato il rosario. Dino Bergaglio lascia la moglie Paola, i figli Roberto e Claudio e tre nipoti a cui aveva anche dedicato alcune delle proprie pubblicazioni.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione