La Novese si fa bella a Sezzadio, ma alla fine è solo pari
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Maurizio Iappini - sport@alessandrianews.it  
10 Dicembre 2018
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La Novese si fa bella a Sezzadio, ma alla fine è solo pari

L’1-1 è figlio di un match in cui gli ospiti hanno fatto il bello e cattivo tempo per una frazione salvo poi calare nella ripresa e subire il pari nel finale

L?1-1 è figlio di un match in cui gli ospiti hanno fatto il bello e cattivo tempo per una frazione salvo poi calare nella ripresa e subire il pari nel finale

SEZZADIO – La Novese torna dalla trasferta di Sezzadio mordendosi le mani per un pareggio che gli va stretto. Contro la prima della classe i biancocelesti hanno giocato la miglior partita della stagione ma hanno pagato dazio alla voce esperienza perché in sfide che contano, serve concretizzare le occasioni create perché diversamente si vive di rimpianti, come si è verificato. L’1-1 è figlio di un match in cui gli ospiti hanno fatto il bello e cattivo tempo per una frazione salvo poi calare nella ripresa e subire il pari nel finale quando la capolista ha gettato tutte le sue risorse per riequilibrare un match che ai punti avrebbe ampiamente perso più per meriti degli ospiti che per demeriti propri.

A Sezzadio poi mancavano alcune pedine fondamentali ma chi è sceso in campo non ha fatto rimpiangere i titolari: su tutti, migliore in campo il centrale Pintabona e non solo per il gol. La Novese parte forte e dopo 4’ è già sul dischetto del rigore per fallo di mano in area ma Morrone dal dischetto non trova l’angolo giusto. Nonostante l’errore però gli ospiti fanno il bello e il cattivo tempo colpendo una traversa con Pintabona ma sull’azione susseguente è proprio il centrale biancoceleste a raccogliere una corta respinta del portiere di casa e a portare in vantaggio i novesi che al 20’ colpiscono un palo esterno con Panariello (fra i migliori ma è uscito per infortunio dopo la mezzora). Il Sexadium accusa il colpo, vacilla ma non crolla e nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo prende le misure alla Novese reclamando un rigore per atterramento di Dell’Aira ma per l’arbitro era punizione dal limite.

Nella ripresa i padroni di casa in maglia rossa alzano il ritmo ma la Novese si difende con ordine e riparte in contropiede prima con Zanchetta e poi con una clamorosa palla gol per Bosich su errato retropassaggio dei difensori di casa ma il giovane attaccante non finalizza. I cambi mutano il corso del match perché Fofana fra i locali è troppo veloce per tutti e se prima Canegallo sventa un pericolo con un’uscita provvidenziale a 5’ dal termine un penalty contestato per un presunto fallo di mano permette ai locali di impattare.

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