Gaviese, momento no: al “Pedemonte” passa il Trofarello.
La doppietta di Ivaldi rende più accettabile il k.o., ma non nasconde i limiti dell'attacco dopo l'addio di Boscaro; nel mercato possibile il ritorno di Federico Perfumo
La doppietta di Ivaldi rende più accettabile il k.o., ma non nasconde i limiti dell'attacco dopo l'addio di Boscaro; nel mercato possibile il ritorno di Federico Perfumo
Sotto di un gol nelle prime battute a causa di un’autorete di Sciacca, i vallemmini hanno raggiunto il pari con Ivaldi, salvo poi subire il raddoppio con Mainardi. Nella ripresa, il tris di Tonso viene solo parzialmente rimontato dal punto di Ivaldi in mischia, e questo costa alla Gaviese il secondo kappaò consecutivo dopo quello esterno contro il San Mauro.
“Non siamo riusciti a fare quanto avevamo preparato durante la settimana, forse anche a causa del gol fortuito nei primi minuti” spiega Luca Lolaico. “La nostra forza era quella di non prendere gol e ora ne abbiamo presi cinque in due partite, chiaro che la squadra è stata ridimensionata tanto e soprattutto siamo senza punte centrali”. In classifica, la Gaviese è scivolata al sesto posto dietro al Pro Villafranca con 27 punti, sette lunghezze in più rispetto alla Valenzana che occupa l’ultima posizione play-out: domenica, l’avversario è il Rapid Torino che staziona all’ultimo posto del girone ed è reduce da una sconfitta per 6-0 contro l’HSL Derthona. Contro il Rapid Torino l’occasione sarà doppia: da un lato, la Gaviese è alla ricerca di punti utili per rendere effettiva la salvezza con il più ampio margine possibile (nonostante una posizione attuale a ridosso della zona play-off), dall’altro sarà una buona occasione per vendicare la sconfitta casalinga dello scorso settembre che mise fine ai quasi due anni senza perdere fra le mura amiche.