Invasione di campo, due denunciati: c’è anche un consigliere comunale
E' di due tifosi denunciati il bilancio dell'invasione di campo avvenuta ieri allo stadio di Novi Ligure. Tra di loro anche il consigliere comunale di Alessandria Vincenzo Demarte, che si è già scusato per il gesto impulsivo
E' di due tifosi denunciati il bilancio dell'invasione di campo avvenuta ieri allo stadio di Novi Ligure. Tra di loro anche il consigliere comunale di Alessandria Vincenzo Demarte, che si è già scusato per il gesto impulsivo
Il gesto ha causato reazioni tra le tifoserie, immediatamente contenute dall’intervento dei carabinieri presenti allo stadio, supportati da altre due pattuglie. Ulteriori accertamenti e indagini sono in corso per identificare altri tifosi nonché per stabilire le effettive responsabilità. I militari hanno segnalato l’accaduto al questore di Alessandria per valutare l’opportunità di emettere un Daspo nei confronti delle persone già identificate.
Demarte ha dichiarato di essere entrato in campo per fare da paciere e per difendere suo figlio, Andrea, giocatore della Spinettese, che sarebbe stato “attaccato” da un atleta della Novese alla fine del match (fatto smentito dalla dirigenza biancoceleste). Demarte si è scusato per aver perso la calma e ha spiegato di aver agito d’impulso, senza alcun intento violento. A esacerbare la situazione, secondo il consigliere comunale di Alessandria, anche l’arbitro non ritenuto all’altezza della situazione perché “poco attento” ai falli commessi dalla Novese.