Soldi in cambio del silenzio: dall’incontro segreto al carcere
L'incontro tra due uomini di mezza età iniziato online è finito in ricatto: soldi per tenere la bocca chiusa e non dire nulla ai parenti dell'altro.
L'incontro tra due uomini di mezza età iniziato online è finito in ricatto: soldi per tenere la bocca chiusa e non dire nulla ai parenti dell'altro.
L’uomo è accusato di aver ricattato ed estorto denaro ad un 50enne alessandrino, adescato su un sito specializzato in incontri di persone sole.
Dopo essersi incontrati, l’estortore ha minacciato di rivelare la relazione alla famiglia del malcapitato, a meno che non avesse ricevuto la somma di 100 euro.
Il cinquantenne ha dapprima acconsentito ma l’estortore, non pago, alcuni giorni dopo lo ha ricontattato chiedendogli ulteriori 200 per il suo silenzio.
A questa nuova pretesa la vittima non aderiva ma si rivolgeva ai Carabinieri che realizzavano immediatamente un appostamento, cogliendo così in flagranza di reato il ricattatore proprio nell’istante in cui riceveva i soldi.
L’arrestato, C.A., già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio, è stato portato presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.