Gli mancavano dieci mesi di carcere, trovato dopo due anni sul treno per Genova

Il servizio di scorta sul regionale veloce Torino-Genova ha scovato un passeggero particolare: il 57enne infatti doveva scontare una pena residua in carcere, dal luglio 2017

NOVI LIGURE – Lo cercavano da quasi due anni,per un ordine di carcerazione che il Tribunale di Genova aveva spiccato a suo nome. Lo hanno trovato in questi giorni sul treno regionale Torino-Genova, gli agenti della Polfer di Novi, in servizio di scorta tra le vetture.

Al controllo è emerso dalla banca dati che il 57enne abordo- residente nell’alessandrino, ma di fatto domiciliato a Genova – con precedenti per spaccio e usurpazione di funzione pubblica, doveva espiare un residuo di pena di dieci mesi e venti giorni, oltre alla sanzione amministrativa di 1.066 euro per il reato di appropriazione indebita.

Messo di fronte alle sue responsabilità e probabilmente impossibilitato a scappare, visto il luogo in cui si trovavano, è stato poi portato alla Casa Circondariale di Alessandria.