La piccola guerriera di Pozzolo non ce l’ha fatta, Asia stroncata dalla malattia
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Elio Defrani - e.defrani@ilnovese.info  
11 Maggio 2019
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La piccola guerriera di Pozzolo non ce l’ha fatta, Asia stroncata dalla malattia

La malattia si è portata via la bimba di Pozzolo Formigaro a soli 11 anni. Per lei, nel novembre dello scorso anno, si erano mobilitate migliaia di persone

La malattia si è portata via la bimba di Pozzolo Formigaro a soli 11 anni. Per lei, nel novembre dello scorso anno, si erano mobilitate migliaia di persone

POZZOLO FORMIGARO – «Una piccola guerriera che ha lottato con tutte le sue forze fino all’ultimo»: è forse questa la definizione più bella di Asia, la bimba di Pozzolo Formigaro che la malattia si è portata via questa notte. Per lei, nel novembre dello scorso anno, si erano mobilitate migliaia di persone: ad appena undici anni, le era stata diagnosticata una grave malattia e la famiglia aveva lanciato un appello tramite internet perché aveva bisogno di un’auto adatta al trasporto della bambina su e giù da Genova, dove era in cura.

A Pozzolo, dove la famiglia di Asia è molto conosciuta, il dolore è palpabile. La madre, Emanuela Garbarino, 37 anni, è consigliere comunale di opposizione ed è candidata alle elezioni comunali del prossimo 26 maggio con la lista “Insieme per Pozzolo” che sostiene Stefano Silvano; il padre Marco Tenesvolito, 51 anni, è dipendente Ilva ed è stato a lungo volontario in Croce Rossa. «È un dramma che colpisce tutti – dice il sindaco Domenico Miloscio – La comunità si è stretta attorno alla famiglia». «È stato bello averti con noi, purtroppo un destino drammatico ci ha privato della gioia di vederti crescere», hanno scritto i componenti di “Insieme per Pozzolo”.

Il male ha divorato Asia in poco tempo. Solo qualche mese fa aveva una vita come tutte le bambine della sua età insieme a mamma, papà e al fratellino Alberto. Poi un malore improvviso, la corsa in ospedale, la analisi e il verdetto impietoso: la bimba era affetta da una grave neoplasia cerebrale provocata da una patologia genetica rara. Asia ha lottato ogni giorno, sorretta dall’amore della famiglia, ma non ce l’ha fatta: «il brutto mostro», come chiamava la propria malattia, alla fine ha sconfitto la piccola guerriera.

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