Conti a Novi per difendere la maglia rosa. E la città si prepara alla festa
Novi Ligure si prepara ad accogliere la carovana rosa con diverse iniziative, come il Giro d'Italia d'epoca, il talk show con giornalisti e campioni e la mostra fotografica su Coppi e Merkx. Open Village in piazza XX Settembre
Novi Ligure si prepara ad accogliere la carovana rosa con diverse iniziative, come il Giro d'Italia d'epoca, il talk show con giornalisti e campioni e la mostra fotografica su Coppi e Merkx. Open Village in piazza XX Settembre
Al di là degli aspetti sportivi, il passaggio della tappa del Giro verrà celebrato con uno speciale folder con annullo filatelico di Poste Italiane e con cartoline celebrative dedicati alla città dei Campionissimi (in vendita oggi presso il Centro Servizi dei portici vecchi, corso Marenco 103). Un’altra simpatica iniziativa animerà oggi la città: il Giro d’Italia d’epoca, presieduto da Michela Moretti Girardengo, pronipote del primo Campionissimo. Un gruppo di appassionati di biciclette d’epoca darà vita a una pedalata sulle strade della Frascheta, con partenza alle 11.45 dal piazzale della ex caserma Giorgi. Le storiche maglie della Bianchi, Legnano, Salvarani, Carpano, Tricofilina, Maino, Wolsit, Cva (Circolo Velocipedistico alessandrino), insieme con le società legate al territorio come la Siof e la Pietro Fossati, sfileranno da Novi fino a Villalvernia, per poi fare ritorno a Novi e sfilare sul traguardo della Novi-Elah-Dufour intorno alle 13.30. Dopo l’arrivo della carovana rosa, intorno alle 17.30-18.00 i ciclostorici animeranno il centro storico di Novi sfilando insieme alle “Bellezze in bicicletta”, con un passaggio dal Museo dei Campionissimi.
Sempre oggi sarà possibile visitare il villaggio commerciale in piazza XX Settembre (dalle 14.30 alle 19.30), con gli stand degli sponsor della corsa rosa. Il Museo dei Campionissimi alle 18.30 ospiterà il talk show “Un uomo solo al comando”, con gli interventi di Marco Aime, antropologo, Davide Cassani, Ct della Nazionale italiana maschile di ciclismo, e Francesco Moser. Al Museo si potrà visitare anche la mostra fotografica “Coppi il più grande, Merckx il più forte”, inaugurata la settimana scorsa e tratta da archivi inediti e di famiglia. Un accostamento tra due Campionissimi del ciclismo, come se il tempo non esistesse: le salite, la fatica, la solitudine del campione. Un percorso attraverso le immagini, i testi della giornalista Mimma Caligaris e la ricerca nella letteratura moderna.