Mici spariti alla Bricchetta: chi c’è dietro le scomparse?
I volontari si stanno organizzando per trovare l'eventuale responsabile delle scomparse
Almeno sei gatti spariti nella zona Bricchetta a Novi. Era già successo con la colonia felina del castello
NOVI LIGURE – Almeno sei gatti scomparsi e il timore che siano nuovamente entrati in azione coloro i quali all’inizio di quest’anno avevano sterminato la colonia felina del parco castello, a Novi Ligure. Nella zona di salita Bricchetta nelle ultime settimane ne sono spariti sei. «E ne stiamo cercando un settimo, Jerry, che non è più tornato a casa», fa sapere Laura Saletta, volontaria dell’Arca che si occupa dei gatti della zona.
«Che un micio rimanga ucciso, magari investito da un’auto, può capitare. Ma se ne troverebbe almeno il corpo. Invece nulla. Ci siamo pure rivolti ai veterinari per sapere se qualcuno aveva portato dei gatti feriti, ma anche in questo casa la risposta è stata negativa», dice ancora Saletta, insegnante 58enne. Il sospetto che dietro le sparizioni ci sia una mano umana è forte: «I gatti scomparsi sono troppi e in un lasso di tempo troppo breve. Inoltre sono scomparsi di giorno ed è molto difficile che siano stati predati da una volpe o da un altro animale, qui in una zona abitata», spiega Paola Bigli, animalista novese di 58 anni.
Il pensiero corre alla colonia felina del parco castello, a poca distanza da salita Bricchetta: all’inizio dell’anno i gatti del parco sono diminuiti drasticamente. Poi ne è stato ritrovato uno, ferito da un pallino a una zampa: nonostante le cure del veterinario morì dopo poco. I volontari dell’Arca presentarono una denuncia e ancora oggi non si può escludere che altri felini siano stati uccisi dall’ignoto sparatore.
«La preoccupazione e il dispiacere per quanto sta accadendo sono molto forti perché alla Bricchetta i nostri amici a quattro zampe da anni vivono bene, senza disturbare alcuno, amati e coccolati da tutti – dice ancora Laura Saletta – Chiediamo la collaborazione di tutti per fermare queste azioni tanto meschine e crudeli. Chiunque notasse comportanti sospetti o fosse a conoscenza di informazioni utili può rivolgersi all’Arca Novese, ai carabinieri o alla polizia municipale, che abbiamo già allertato». I residenti inoltre hanno deciso di utilizzare anche i sistemi di videosorveglianza privati esistenti nel quartiere per tenere sotto controllo la situazione.