Fotografa la scheda elettorale e finisce nei guai
A Novi Ligure un elettore è stato sorpreso a fotografare la scheda e ora rischia una denuncia. A mezzogiorno affluenza al 19,1%
NOVI LIGURE – Ha detto di averlo fatto «per ricordo»: un ricordo che però potrebbe costargli caro. Un elettore novese di origini albanesi è finito nei guai perché è stato colto sul fatto mentre fotografava la scheda all’interno del seggio numero 20. L’uomo, di circa cinquant’anni, questa mattina si è recato alle urne alle scuole Martiri di via Rattazzi per il ballottaggio tra Rocchino Muliere e Gian Paolo Cabella. Forse era la prima volta che votava e si è giustificato dicendo di aver immortalato la scheda con lo smartphone solo per ricordo. Ora rischia però una denuncia e un processo: infatti all’esterno di ogni seggio è presente un cartello che avvisa del divieto di «introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini», pena l’arresto da 3 a 6 mesi e l’ammenda da 300 a mille euro.
Quanto all’affluenza, quella registrata a mezzogiorno si è fermata al 19,1 per cento: alle urne si sono recati 4.347 votanti su 22.739 aventi diritto. La percentuale più alta al seggio 18 di via Rattazzi (23 per cento), quella più bassa al seggio 11 di viale Pinan Cichero (15,7 per cento). Al primo turno, domenica 26 maggio, alla stessa ora, aveva votato il 22,2 per cento dei novesi.