Lacrime, cori e selfie: in piazza la gioia dei fan di Cabella
A Novi Ligure il centrodestra festeggia una vittoria storica. E Muliere porta la fascia tricolore al neo sindaco Gian Paolo Cabella
NOVI LIGURE – «Se avessi saputo che poi facevate così, avrei perso», scherza Gian Paolo Cabella vedendo Maria Rosa Porta e Oscar Poletto in lacrime. Un pianto di felicità, che libera la tensione accumulata durante la lunga giornata alle urne e quei frenetici 60 minuti finali di spoglio delle schede: un testa a testa avvincente tra il candidato del centrodestra e il sindaco uscente Rocchino Muliere, separati solo da una manciata di voti. Ma man mano che i dati arrivavano a Palazzo Pallavicini, il distacco aumentava. Alla fine, Cabella si è imposto con 6.118 voti, pari al 51,2 per cento dei consensi, mentre Muliere si è fermato a 5.826, pari al 48,8 per cento; solo 292 schede hanno decretato la vittoria dello sfidante (al primo turno, Cabella era in vantaggio per 395 voti).
Il primo a congratularsi con il neo sindaco è stato proprio l’avversario: Muliere è andato incontro a Cabella per consegnargli la fascia tricolore. Poi in piazza Dellepiane è stata festa grande: cori, applausi, selfie e foto ricordo di un momento effettivamente storico. Dal dopoguerra a oggi non era mai accaduto che la città venisse governata da un esponente del centrodestra. Ci fu, è vero, la parentesi del pentapartito dal 1985 al 1990, ma sindaco era comunque Mario Angeli, politico di solide tradizioni socialiste.
«Abbiamo cercato questa vittoria con caparbietà, anche se nel finale abbiamo avuto qualche dubbio – ha confessato Cabella – La chiave vincente è stata semplice: abbiamo cercato di fare del nostro meglio». Il neo sindaco ha ringraziato la moglie («ha sempre creduto in me») e il nipote Giacomo Perocchio, segretario cittadino del Carroccio, uno degli artefici della ricucitura tra le forza del centrodestra novese. «Da domani ci guarderemo intorno e studieremo il da farsi. Abbiamo un fardello pesante da portare ma ci metteremo tutto l’impegno possibile. Sono circondato da gente volenterosa e da giovani capaci», ha detto Cabella.
«Questa è la ciliegina sulla torta», ha commentato Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera. «Da segretario regionale della Lega ho commentato tante vittorie, ma Novi sembrava inespugnabile. La Lega però ha saputo ricostruire se stessa dopo momenti veramente difficili, ha messo insieme una squadra credibile e ha ottenuto questo risultato strepitoso».