Un convegno in cammino per pensare al futuro della val Borbera
Una giornata in val Borbera tra camminate e incontri, in compagnia dei giovani del Fai novese e di Maurizio Carucci, il cantante contadino
ALBERA LIGURE – Ritornare alla natura, per preservarne e valorizzarne la bellezza e i prodotti. In un momento storico in cui la popolazione urbana supera per la prima volta quella rurale, crescono le esperienze che offrono uno sguardo su uno stile di vita alternativo a quello che conosciamo in città. Succede ad esempio a Cascina Barbàn, sulle alture della val Borbera, dove i giovani del Fai – Fondo ambiente italiano di Novi Ligure organizzano per domenica 23 giugno un “convegno in cammino”.
La prima parte della giornata trascorrerà infatti con una camminata tra il borgo di Albera (partenza alle 10.00 presso il bar del Ponte) e Cascina Barbàn, in compagnia di uno dei suoi proprietari, Maurizio Carucci, noto al grande pubblico per essere il frontman degli Ex Otago, band fresca di partecipazione al Festival di Sanremo.
«Attraversando campi e boschetti, si potrà guadare a piedi il rio Albirola, che divide il nucleo centrale del borgo. Questo affluente del Borbera serve tutta la zona, compresa la frazione di Santamaria in cui sorge il mulino omonimo, che sarà possibile visitare: sul modello dell’originale medievale, l’attuale struttura risale all’inizio dell’Ottocento e ha conosciuto una continua opera di revisione per adeguarsi alla macinazione di castagne essiccate, frumento e mais. L’Albirola bagna anche le frazioni più orientali, come quella di Figino, nota per la produzione della fagiolana», spiega Beatrice Fontana, referente dei giovani novesi del Fai. Proprio in questa località sorge Cascina Barbàn: salvata da un abbandono durato mezzo secolo, è al centro del progetto contadino di Maurizio, Martina, Pietro e Maria Lùz. L’obiettivo di “rinascita del territorio” è perseguito non solo attraverso la coltivazione di uva, verdura, frumento e frutta, ma anche trasmettendo un messaggio di amore per la Terra che comprende escursioni, arti e l’annuale Boscadrà Festival.
Dopo una pausa ristoro a base di prodotti tipici (ore 12.30), la giornata si concluderà con una chiacchierata tra persone che amano la val Borbera e auspicano di poter attivare o proseguire progetti compatibili con le sue caratteristiche, per valorizzarne le antiche tradizioni. L’incontro, con inizio alle 14.30, prevede la partecipazione di Filippo Barbera (docente universitario), Dino Bianchi (presidente Aree protette dell’Appennino piemontese ), Marco Guerrini (sindaco di Carrega Ligure) e Mauro Ratto (economista).
La partecipazione alla giornata è ad offerta (contributo consigliato 5 euro) e su prenotazione: inviare una mail a noviligure@delegazionefai.fondoambiente.it. Pausa ristoro a 10 euro. Possibilità di iscriversi al Fai Giovani in loco, alla quota di benvenuto di 15 euro (dai 18 ai 35 anni).