Intrecci musicali a Cabella tra tradizione e nuove culture
Il centro della val Borbera, legato alla tradizione ma anche sede di esperienze culturali internazionali, partecipa alla Festa della Musica
CABELLA LIGURE – Nel giorno del solstizio d’estate si celebra in tutta Italia l’atteso appuntamento con la Festa della Musica. Oltre 9 mila musicisti venerdì 21 giugno animeranno infatti le piazze e le strade di oltre 600 città e paesi in tutta Italia. All’edizione 2019 parteciperà anche Cabella Ligure: la proloco presieduta da Caterina Di Martino Fasolini ha aderito infatti all’importante manifestazione internazionale organizzando un variegato programma di artisti che si esibiranno a partire dalle 5 del pomeriggio fino a tarda sera.
Cabella non è certo nuova alle contaminazioni culturali e musicali e la Festa della Musica diventa così una bella occasione per celebrare insieme le diverse esperienze musicali con artisti che sono espressione della tradizione locale e di altre realtà culturali anche internazionali che da tempo sono popolano il piccolo centro della val Borbera.
L’inizio della manifestazione è previsto alle 17 in piazza della Vittoria con l’esibizione del gruppo “Valborbera Percussion” diretto da Damiano Stabile. A seguire, in piazzetta Repetti, si potranno ascoltare le voci bianche del “Cabella International Sahaja School Choir” dirette da Carlo Gizzi. A loro farà seguito, in un continuum musicale internazionale, il gruppo “Vilamba” di Finbar Aslow che allieterà il pubblico con i trascinanti ritmi della musica folk irlandese.
Alle 19.00 in piazza della Chiesa sarà la volta della “Corale Altavalborbera” diretta da Luigina Palla con alla tastiera Paolo Chiarella che si esibirà in un repertorio di arrangiamenti di cantautori come Fabrizio De André, Zucchero e Marco Cambri, quest’ultimo apprezzato cantautore dialettale genovese di origini cabellesi. Il pomeriggio musicale si concluderà alle 19.45 nel dehor dell’albergo Posta con l’esibizione al pianoforte di Carlo Gizzi che allieterà i presenti con un repertorio di musiche classiche e jazz.
La manifestazione riprenderà alle 21.15 presso il dehor del ristorante Appennino con i virtuosismi canori della squadra di canto popolare “A lanterna” diretta da Lorenzo Piccardo. La conclusione della festa è prevista in tarda serata in piazza della Vittoria dove, a partire dalle 22 si potrà assistere al “Ballo della musica tradizionale delle Quattro Province” eseguito da Cesare Palavezzati (piffero e voce) insieme a Nicolò Mandirola (fisarmonica e voce).