Liberate via Mameli: firme per dire stop ai veicoli in centro
A Gavi sta riscuotendo grande successo la petizione per chiedere la chiusura al traffico di via Mameli nei giorni festivi e prefestivi
GAVI — Sta riscuotendo un grande successo a Gavi la petizione con cui si chiede la chiusura al traffico di via Mameli nei giorni festivi e prefestivi. La raccolta firme avviata da Matteo Gandetto si basa sulla considerazione che «a causa del notevole traffico presente in via Mameli, associato ai numerosi parcheggi in essa disponibili, risulta a oggi molto complicato e pericoloso muoversi a piedi, quasi impossibile se si hanno passeggini o carrozzine». Una considerazione resa ancora più critica dalla circostanza che nella centralissima via di Gavi non esistono marciapiedi e lì si concentra buona parte del traffico che attraversa il paese.
La situazione, «oltre a pregiudicare l’utilizzo quotidiano del centro del paese da parte dei cittadini, ne lede anche l’immagine e la fruibilità turistica», recita la petizione. Per questo i firmatari chiedono «la chiusura parziale al traffico veicolare nei giorni di massima affluenza», in particolare il sabato e la domenica. Nei giorni prefestivi, la richiesta è di imporre lo stop al transito dalle 10 del mattino a mezzanotte; nei giorni festivi, invece, sempre dalle 10 del mattino ma solo fino alle 8 di sera.
Infine i parcheggi: quelli attorno alla chiesa parrocchiale di San Giacomo andrebbero vietati permanentemente, perché «la costante presenza di autovetture» accanto ai muri perimetrali dell’edificio sacro «deturpano questo pregevole monumento storico».
Per firmare, ci si può rivolgere tutti i giorni all’hotel Il Castello, in piazza Dante a Gavi, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 22.30. Sui social network è stato anche lanciato un hashtag per promuovere la campagna, #viaMameliLibera, che ha già ottenuto diverse centinaia di condivisioni.