Outlet, dietrofront di Lardini: Delnevo torna al lavoro
Al delegato della Filcams Cgil presso l'Outlet di Serravalle Scrivia era stato annunciato il licenziamento "perché non parla arabo"
SERRAVALLE SCRIVIA — La notizia del suo licenziamento aveva fatto il giro di tutti i media nazionali. E ieri la Lardini ha revocato il provvedimento con cui Alex Delnevo, delegato sindacale della Filcams Cgil presso l’Outlet di Serravalle Scrivia, aveva ricevuto il ben servito perché non parlava arabo. Delnevo, reduce da due anni di distacco sindacale, sarebbe dovuto tornare al lavoro nel negozio dell’Outlet alla fine del mese di giugno, ma era stato licenziato sulla base del fatto che non parlava arabo né russo, lingue che invece l’azienda richiedeva di conoscere.
«La decisione di ritirare il licenziamento non è solo giusta ma evidenzia anche l’attenzione a salvaguardare un sistema di relazioni sindacali da tempo consolidato – commenta Fabio Favola, segretario provinciale della Filcams Cgil – Non possiamo che esprimere soddisfazione per aver concluso questa vicenda facendo prevalere il senso di responsabilità da parte di tutti, nel rispetto dello Statuto dei lavoratori e dei principi che regolano l’esercizio delle libertà sindacali e di un corretto svolgimento del rapporto di lavoro».
Delnevo era stato uno dei protagonisti della battaglia sindacale che aveva portato alla proclamazione dello “sciopero di Pasqua”, nell’aprile 2017, per protestare contro le aperture festive del centro commerciale di Serravalle.