Pratolungo, dopo tre anni l’antico organo torna a suonare
Il concerto si terrà durante la festa patronale a Pratolungo di Gavi. I lavori sono iniziati nell'agosto 2016 e sono terminati ad aprile
PRATOLUNGO DI GAVI — È terminato questa primavera il restauro dell’organo della chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Neve a Pratolungo di Gavi. E per festeggiare l’avvenimento, il 4 agosto, durante la festa patronale, l’antico strumento tornerà a suonare con un concerto curato dall’associazione Amici dell’Organo.
L’intervento sullo strumento – attribuito a Giovanni Mentasti di Varese e risalente è all’ultimo quarto del XIX secolo – è stato effettuato dai fratelli Raffaele e Paolo Marin di Lumarzo (Genova). I lavori sono iniziati ad agosto 2016 e si sono conclusi lo scorso aprile. In seguito allo smontaggio lo strumento è stato trasportato presso il laboratorio dei restauratori per il restauro.
Ogni parte lignea è stata opportunamente pulita, soffiata e trattata con antitarlo. La tradizionale “consolle” a finestra è stata restaurata, la manticeria è stata re-impellata. Le canne sono state riordinate e restaurate secondo il materiale (legno o metallo). La cassa dell’organo è stata completamente aspirata internamente e trattata contro il tarlo. In seguito tutti gli elementi sono stati ricollocati nella sede di origine operando nel rispetto dei parametri di intonazione originali.
L’inaugurazione avverrà domenica 4 agosto, in occasione della festa patronale di Pratolungo, e sarà curata dall’associazione Amici dell’Organo. La nuova stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria prenderà il via sabato 2 agosto da Borghetto Borbera con una conferenza sulla costruzione dell’organo e poi si sposterà proprio a Pratolungo. I fedeli e il parroco ringraziano la Conferenza Episcopale Italia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Fondazione Crt che hanno permesso, con il loro contributo, la realizzazione di questo importante progetto.