Quando gli alessandrini partirono alla conquista della Sicilia
Lo storico Alessandro Barbero racconta delle connessioni tra i marchesi del Monferrato, il Barbarossa e il figlio Federico di Svevia
SAN CRISTOFORO – Una lezione che racconta del “Medioevo qui da noi” e in particolare dell’emigrazione dimenticata degli alessandrini in Sicilia: questa sera, martedì 3 settembre alle 21.00, al parco del castello di San Cristoforo, Alessandro Barbero ripercorrerà le connessioni storiche che hanno coinvolto i marchesi del Monferrato, Federico Barbarossa e il figlio Federico di Svevia. Un importante legame storico tra il territorio dell’antica Marca Aleramica e la Sicilia che tra l’XI e il XIII secolo ha portato a un esodo dei monferrini sull’Isola, dove combatterono per l’egemonia normanna, e che per molto tempo si è mantenuto sia nella lingua parlata, che nelle tradizioni condivise tra Sud e Nord Italia.
Alessandro Barbero, dalle grandi e celebrate capacità oratorie, con questa sua lezione di storia – introdotta dal giornalista del Corriere della Sera Gabriele Ferraris – riuscirà a catturare e coinvolgere gli ascoltatori, eliminando le distanze secolari e facendo rivivere passioni, i vizi e le virtù dei personaggi storici protagonisti. Scrittore e docente universitario, specializzato in storia militare e storia del Medioevo, Barbero è anche un autore prolifico su argomenti di tutti i periodi storici, dall’antichità greca e romana fino a Caporetto. Collaboratore di programmi televisivi e di diverse testate giornalistiche, è soprattutto autore di numerosi saggi e libri di narrativa. Nel 1996 ha vinto il premio Strega con “Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo”.
L’incontro, a ingresso gratuito, è organizzato da Attraverso Festival in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Gavi.