La Genova da ascoltare nell’ultimo libro di Paravagna
"Note genovesi" è il titolo dell'ultimo libro di Roberto Paravagna, tutto dedicato ai grandi cantautori
SERRAVALLE SCRIVIA — Roberto Paravagna dedica il suo ultimo saggio alle “Note genovesi”. Un volume alla scoperta dei cantautori della scuola genovese, che sarà presentato venerdì 4 ottobre, alle 21.00, presso la biblioteca di Serravalle Scrivia. Una serata in cui Paravagna racconterà la musica a Genova, dai primi anni Cinquanta a fine secolo, alternando canzoni alla chitarra, aneddoti e originali interviste: da Gino Paoli a Vittorio De Scalzi, da Piero Parodi a Fabrizio De André, da Gian Piero Reverberi a Beppe Gambetta e tanti altri artisti.
La musica a Genova non è rappresentata però solo dai noti “cantautori genovesi”. È una realtà ben più ampia e variegata, che comprende anche i locali che hanno fatto la storia della musica genovese, raccontati da Paravagna attraverso le testimonianze dei suoi protagonisti. Questo volume, grazie alle interviste raccolte dall’autore in alcuni anni di lavoro e ricerca, offre un’ampia panoramica su tali diverse realtà musicali genovesi, spaziando il più possibile tra i differenti generi. I ricordi e gli aneddoti raccontati consentono quindi di ricostruire un quadro talvolta anche inedito di Genova nella seconda metà del secolo scorso, periodo che ha rappresentato una vera e propria svolta nella cultura (non solo musicale) e costituisce quindi una pietra miliare nella storia della musica. Non, comunque, un libro amarcord ma un testo che può fornire, anche ai giovani, spunti e chiavi di lettura di un periodo particolarmente ricco e significativo.
Paravagna, 65 anni, è giornalista, autore radiotelevisivo e musicista. Ha iniziato la sua attività nel 1977 come autore e conduttore di programmi per radio e televisione e da tempo presta voce e volto per documentari e pubblicità. Ha diversi libri al proprio attivo, di cui molti dedicati all’universo musicale.