Pernigotti, giorni drammatici. Venduti anche i magazzini
Domani al Ministero disperato tentativo di riaprire le trattative
NOVI LIGURE — Nei giorni in cui è in corso un disperato tentativo di riaprire le trattative per reindustrializzare lo stabilimento Pernigotti di Novi Ligure, è arrivata la notizia che gli attuali proprietari dell’azienda dolciaria hanno venduto gli ex magazzini che si trovano alla frazione Barbellotta, nell’area situata tra gli stabilimenti della ‘Novi Elah Dufour’ e la Gambarotta.
Non sono loro gli acquirenti, bensì imprenditori locali molto attivi nel settore della logistica. I magazzini erano inutilizzati da cinque anni per scelta dell’attuale proprietà, che prima ha deciso di trasferirli a Parma e successivamente li ha spostati nel centro logistico di Capriata d’Orba.
La cessione dell’ampia area situata ai lati del tratto della strada 35 bis dei Giovi che collega Novi Ligure con Serravalle Scrivia non appare legata alla brusca, e al momento inspiegabile rottura, delle trattative tra i proprietari dapprima con l’imprenditore Giordano Emendatori, che intendeva acquisire il comporto dei prodotti per la gelateria, poi con la cooperativa Spes 1970, che aveva sottoscritto un preliminare di accordo per produrre in viale della Rimembranza cioccolato e torrone con il marchio Pernigotti.
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