Con il Fai un viaggio ‘ottocentesco’ nell’amore per l’antico
Per le Giornate del Fai appuntamento al teatro Marenco, alla sede della Società storica e a villa Roveda. Visite anche a Libarna
NOVI LIGURE — Sabato 12 e domenica 13 ottobre tornano in tutta Italia le Giornate d’autunno del Fai, il Fondo ambiente italiano, con la possibilità di visitare oltre 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati in 260 città, per scoprire il nostro Paese attraverso occhi nuovi e prospettive insolite. La Delegazione di Novi Ligure proporrà un itinerario dedicato all’amore per l’antico nella produzione artistica dell’Ottocento che trae spunto dal recente restauro del teatro novese Marenco per raccontare alcuni tratti salienti di quel secolo: il gusto neoclassico, la moda delle vacanze della nascente borghesia, la passione per l’archeologia.
Il teatro Marenco, situato nella centralissima via Girardengo è un vero e proprio gioiello di architettura teatrale italiana dell’Ottocento. Poco lontano, sempre nel cuore della città, sarà possibile addentrarsi tra i cimeli, i reperti e le curiosità custodite presso la sede della Società Storica del Novese (via Gramsci 73), uno scrigno di storia locale. Ancora a Novi, sulle colline in prossimità del centro storico, sarà possibile passeggiare nel parco e visitare il grande atrio di villa Roveda (strada dei Cristiani), firmata dall’architetto Riccardo Haupt. Infine a Serravalle Scrivia la visita all’area archeologica di Libarna sarà arricchita da un approfondimento sulla figura dello scultore Santo Varni.
Le visite guidate – condotte dagli Apprendisti Ciceroni del liceo Amaldi e coordinate dal Fai Giovani – sabato si svolgeranno dalle 14.30 alle 18.00 e domenica dalle 10.30 alle 18.00. Domenica dalle 10.30 sarà a disposizione una navetta gratuita che collegherà piazza della stazione a Novi con villa Roveda (partenze ogni 45 minuti).
Il servizio completo sul Novese in edicola a partire da giovedì 10 ottobre