Un intero borgo si mobilita per tentare di salvare una 85enne
Gli abitanti avevano partecipato ai corsi di uso del defibrillatore istituiti dalla Croce Verde arquatese
VARIANA (ARQUATA SCRIVIA) — Un intero borgo si è mobilitato per salvare la vita di una donna di 85 anni, colta da un attacco di cuore. L’anziana abitante di Variana, frazione di Arquata Scrivia, purtroppo non ce l’ha fatta, ma l’impegno profuso dai suoi vicini è stato encomiabile e ha dimostrato che il sistema di cardioprotezione voluto dall’amministrazione comunale e dalla Croce Verde può funzionare.
Venerdì della scorsa settimana l’anziana E. S. si è sentita male all’interno della propria abitazione. Con lei c’era la badante, che ha dato l’allarme chiamando l’ambulanza e poi ha chiesto aiuto ai vicini. Gli abitanti si sono dati da fare immediatamente: hanno preso il defibrillatore semi automatico collocato nella piazza del paese e lo hanno utilizzato per cercare di rianimare la donna.
Nel frattempo, sul posto è arrivata l’ambulanza della Croce Verde e l’elicottero inviato dal 118. Purtroppo i sanitari non sono riusciti a salvare la donna, che soffriva di diverse patologie oltre ad avere un’età piuttosto avanzata. «Il sistema però ha funzionato a dovere – spiegano dall’ente di pubblica assistenza presieduto da Armando Gotta – Ovviamente questo è stato possibile grazie ai corsi di primo soccorso e di utilizzo del defibrillatore a cui hanno partecipato tanti cittadini di Arquata e Grondona». I defibrillatori – oltre che in paese e nelle scuole – sono stati installati in tutte le frazioni, facendo diventare Arquata uno dei comuni più “cardioprotetti” della regione. Il progetto si è avvalso anche delle generosità di alcuni sponsor, che hanno donato le attrezzature.