Ferrarese, lo studio fotografico chiude dopo 120 anni
Roberto Ferrarese, uno degli storici fotografi novesi, lascia l'attività. Ma ci sono anche giovani che decidono di raccogliere il testimone
NOVI LIGURE — Dopo 120 anni di ininterrotto lavoro chiude a Novi Ligure una delle attività commerciali che hanno fatto la storia della città: il 15 dicembre Foto Ferrarese abbasserà le serrande per l’ultima volta. Il laboratorio fotografico venne fondato nel 1897 in via Pontida ad Alessandria dai bisnonni dell’attuale titolare Roberto Ferrarese.
Negli anni Quaranta il negozio si trasferì a Novi, in piazza della Collegiata. «Ho ritrovato una bolletta telefonica del 1941 – dice Roberto, classe 1957 – Ma forse il laboratorio era già attivo dall’anno precedente». I locali di piazza Dellepiane continuarono a essere utilizzati fino al 1975 ma nel frattempo il padre di Roberto, Armando, decise di aprire un negozio in via Garibaldi. Era il 1958 e da lì Foto Ferrarese non se ne andrà più, almeno fino a oggi.
Nel frattempo il mondo è cambiato. Armando è scomparso nel 2015 all’età di 85 anni e nelle nostre vite è entrata prepotentemente la rivoluzione digitale. Le fotografie – un tempo custodite gelosamente perché rappresentavano ricordi che non dovevano svanire – sono diventate immateriali: quasi nessuno le fa più stampare. E le macchine fotografiche, oggetti preziosi il cui utilizzo non era alla portata di tutti, oggi sono incorporate nei nostri smartphone e ci permettono quasi sempre di “portare a casa lo scatto”, come si dice in gergo.
«Ai tempi di mio padre Novi era una città culturalmente molto viva, c’erano davvero tanti eventi che meritavano di essere fotografati e trasmessi alla memoria collettiva», spiega Ferrarese. Che ricorda: «Mio nonno fotografò persino Evita Peron». Anche Roberto, però, che rappresenta la quarta generazione della famiglia, ha fatto la sua parte nel trasmettere ai posteri la storia “privata” della città: battesimi, comunioni, cresime, matrimoni sono stati il suo pane quotidiano, insieme alla fotografia industriale. «Ora lascio per godermi la pensione e i due nipotini».
Ora a Novi i due laboratori fotografici con maggiore anzianità sono quelli di Pino Passerò (Mac Foto in via Mazzini) e lo studio Crisci di largo Valentina. Qualche giovane che decide di prendere il coraggio a quattro mani e di raccogliere il testimone comunque c’è: nel corso del 2019 hanno aperto gli studi fotografici di Emanuele Lince in via Marconi e di Alice Tosonotti in via Roma.